Visto l'imperversare di questa nefasta ideologia del gender che i soliti poteri forti massoni vogliono imporre come obbligo per tutte le scuole, come il vaccino per tutta l'umanità in un delirio demenziale, ho pensato di riproporre un articolo di qualche anno addietro, sempre di viva attualità, supportato dalla dichiarazione del Comitato dei Pediatri americani del gennaio 2017.
l’Ideologia di
genere danneggia i bambini
Ormai la grancassa mediatica
delle lobby perverse ci sta bombardando di tutto e di peggio da alcuni decenni,
con una tale propaganda martellante da farci accettare come normalità ciò che è
del tutto anormale, anzi pericolosissimo per la nostra salute ed equilibrio
psico-fisico, spaziando dal sesso, al cibo, alla moda, alla medicina e così
via. 
- Ci vogliono convincere che è delizioso cibarsi di insetti e vermi,
     e noi ci crediamo; 
 - ci vogliono convincere che è normale accogliere l’intera Africa
     nella minuscola Italia, e noi ci stiamo provando, addirittura denunciando
     chi si impegna con coraggio per difendere i nostri confini.
 - ci vogliono convincere che iniettare decine di vaccini in una sola
     fiala nel corpicino di un bambino indifeso è garanzia di salute, e noi ci
     crediamo. Per la gioia delle multinazionali farmaceutiche e delle lobby
     massoniche intente alla decimazione della popolazione mondiale
 - ci vogliono convincere che è una conquista non solo l’aborto, ma
     anche l’infanticidio iniziando ad ammazzare i bambini al momento della
     nascita, come approvato a New York e di questo passo, forse anche oltre.
     Magari quando il bambino piange perché ha fame o gli crescono i dentini,
     avere la possibilità di eliminarlo a norma di legge.
 - Ci vogliono convincere che è una meraviglia essere uomo o donna o
     tutte e due contemporaneamente, o mezzo uomo e mezza bestia come i
     centauri della mitologia, anzi si congratulano compiaciuti con chi ha
     inventato delle assurdità da manicomio come la cosiddetta “disforia di
     genere”, crimine contro l’umanità.
 - Ci vogliono convincere che anche le temperature sottozero sono
     sintomo di surriscaldamento globale per fermare il quale occorre stanziare
     miliardi di euro. Per consegnarli a chi? Ai ghiacciai, o alla stratosfera,
     o non piuttosto alle multinazionali che spargono il cielo di scie chimiche
     tossiche per avvelenare i ¾ dell’umanità??
 - E altri sistemi luciferini allo scopo di sdoganare la perversione
     presentando il male coperto da nobili intenti, alla faccia delle ultime,
     eroiche resistenze di coloro che vorrebbero mettere un freno a tanta
     dissipazione.
 
Mai infatti come in quest’ultimo decennio di martellante propaganda sulla questione “gender” stiamo assistendo a un moltiplicarsi di casi di ragazzini che, sostenuti dai loro genitori plagiati nel cervello, stanno subendo la cosiddetta “disforia di genere” parola inventata perché scientificamente inesistente, cioè il fatto di provare incertezza sulla loro sessualità, a tal punto da preferire bloccare il loro sviluppo ormonale dell’adolescenza, maschile e femminile, per sentirsi liberi di scegliere ciò che la loro tendenza suggerisce. MA QUALE TENDENZA? QUELLA DI CAMBIARE SESSO? MA QUELLO E' INSCRITTO NEL DNA SIN DAL MOMENTO DEL CONCEPIMENTO ED E' UNICO E IRREPETIBILE E MANOMETTERE IL DNA E' COME AMMAZZARE LA PERSONA, CANCELLARLA DALLA TERRA.
Non bisogna mai seguire ciecamente le tendenze
perché la maggior parte sono perverse, in quanto sganciate dall’intelletto e
dalla volontà e facilmente ti inducono a rubare, a imbrogliare, a giurare il
falso, a uccidere, a sfruttare i deboli ecc. Fondare la propria vita sulle
tendenze è la cosa peggiore che si possa fare. Ragazzine che si schiacciano il
seno, si fanno bloccare le mestruazioni, prendono ormoni per farsi crescere la
barba, perché sentono che la loro disforia è di diventare uomo! Follia pura! O
viceversa… senza scendere in ulteriori ributtanti dettagli. E se poi ti penti
ma non puoi più tornare indietro? Sai che disperazione! Cambiare sesso non è
come cambiare un paio di scarpe. Ti va di volta il cervello, diventi
schizofrenico, impazzisci, e infatti in Canadà e America dove sono iniziate
queste follie, molti si sono suicidati o sono impazziti, ma nessuno lo
dice.  
GENTE, SVEGLIA!!! QUI CI STANNO PLAGIANDO IL CERVELLO! QUI CI VOGLIONO RIDURRE A POVERI IDIOTI DA TELECOMANDARE A PIACERE! Vi rendete conto che cosa vuol dire cambiare sesso? Non si tratta solo di cambiare abito e di piccoli ritocchi estetici! C’è tutta una struttura psichica e fisiologica che accompagna l’apparato sessuale esterno che parte dall’interno del nostro corpo con ormoni diversi, maschili o femminili, perché i sessi sono SOLO DUE E BASTA! Anche il modo di ragionare è diverso: o maschile o femminile. E dobbiamo accettare e amare la nostra sessualità specifica come si presenta in natura, assecondando il sesso biologico esterno qualora ci fossero incertezze e non negandolo, perché si entra in un tunnel buio dal quale non si esce più e si diventa esseri anonimi, falsi, senza identità per sé stessi e per gli altri.
CARO RAGAZZO, O RAGAZZA, CARO GIOVANE… AMA QUELLO CHE TI SEI TROVATO AL MOMENTO DI NASCERE, CHIEDI AIUTO A DIO NEL MOMENTO DELLA TENTAZIONE O DEL DUBBIO E SOLO COSI’ SARAI FELICE.
COMBATTI PER DIFENDERE TE' STESSO, LA TUA IDENITITA', IL TUO DNA, LA TUA PERSONA UNICA AL MONDO E STRAORDINARIA PERCHE' COSI' L'HA VOLUTA DIO E LUI E' PADRE BUONO E VUOLE SOLO IL NOSTRO BENE.
DICHIARAZIONE DEL COLLEGIO AMERICANO
DEI
PEDIATRI 
(gennaio 2017)
Il
Collegio Americano dei Pediatri sollecita professionisti della salute,
educatori e legislatori a rigettare tutte le politiche che condizionino i
bambini ad accettare come normale una vita di impersonificazione chimica o
chirurgica dell’altro sesso. I fatti, non le ideologie, determinano la realtà.
- La sessualità umana è un carattere
     oggettivo, biologicamente binario: “XY” e “XX” sono indicatori genetici
     del maschio e della femmina, rispettivamente – non marcatori genetici di
     un disordine. La norma per l’uomo è di essere concepito maschio o femmina. La
     sessualità umana è binaria per progetto con l’ovvio proposito della
     riproduzione e la continuazione della nostra specie. Questo principio è
     auto-evidente. I rari e marginali disordini nello sviluppo sessuale (DSD),
     come ad esempio, ma non solo, la femminilizzazione testicolare o
     l’iperplasia adrenale congenita sono tutte deviazioni, medicalmente
     identificabili, dalla norma della duplicità sessuale e sono correttamente
     riconosciuti come disordine rispetto al disegno umano. Individui con DSD
     (anche indicati come “intersex”) non costituiscono un terzo sesso.
 
- Nessuno nasce con un genere. Ognuno nasce
     con un sesso biologico. Il genere (la consapevolezza e percezione di sé
     stessi come maschio o femmina) è un concetto sociologico e psicologico,
     non un dato biologico oggettivo. Nessuno nasce con la consapevolezza di essere
     maschio o femmina: questa consapevolezza si sviluppa nel tempo e come
     tutti i processi di sviluppo può essere distorto dalle percezioni
     soggettive del bambino, dalle sue relazioni ed esperienze negative,
     dall'infanzia in avanti. Le persone che si identificano come se “si
     sentissero di un sesso opposto” o “tra un sesso e l’altro” non
     costituiscono un terzo sesso. Esse restano biologicamente maschi o
     femmine.
 
- La convinzione di una persona di essere
     qualcosa che in realtà non è costituisce, nella migliore delle ipotesi, il
     segno di un pensiero confuso. Quando un ragazzo altrimenti sano crede di
     essere una ragazza esiste un problema oggettivo che sta nella testa, non
     nel corpo, e dovrebbe essere trattato come tale. Questi bambini soffrono
     di disforia di genere. La disforia di genere (GD), in passato annoverata quale
     Disordine dell’Identità di Genere (GID), è un disordine mentale
     riconosciuto nella più recente edizione del Diagnostic and Statistic
     Manual of the American Psychiatric Association (DSM-V). Le teorie
     sull’apprendimento psicodimanico e sociale dei GD/GID non sono mai state
     confutate.
 
- La pubertà non è una malattia e gli ormoni
     che bloccano la pubertà possono essere pericolosi. Reversibili o meno, gli
     ormoni che bloccano la pubertà inducono uno stato di malattia – l’assenza
     della pubertà – e inibiscono la crescita e la fertilità in un bambino
     precedentemente sano.
 - Secondo il DSM-V, il 98% dei bambini con
     confusione di genere e l’88% delle bambine con confusione di genere
     accettano il proprio sesso biologico dopo che attraversano naturalmente la
     pubertà.
 
- I bambini che assumono ormoni
     blocca-pubertà per impersonare l’altro sesso richiederanno ormoni
     cross-sex nella tarda adolescenza. Questa combinazione porta alla
     sterilità permanente. Questi bambini non saranno mai capaci di concepire
     un bambino neppure attraverso le tecnologie riproduttive. Inoltre, gli
     ormoni cross-sex (testosterone ed estrogeni) sono associati a gravi rischi
     per la salute, compresi (ma non solo) malattie cardiache, alta pressione,
     trombi, infarto, diabete e cancro.
 
- I tassi di suicidio sono quasi venti volte
     più alti negli adulti che usano ormoni cross-sex e si sottopongono alla
     chirurgia per il cambio di sesso, persino in Svezia che è tra i paesi più
     tolleranti con le persone LGBTQ. Quale persona compassionevole e ragionevole
     condannerebbe i bambini a questo destino sapendo che dopo la pubertà l’88%
     della bambine e il 98% dei bambini accetteranno alla fine la realtà e
     raggiungeranno uno stato di benessere mentale e fisico?
 
- Condizionare i bambini a credere che una
     vita intera di impersonificazione chimica o chirurgica dell’altro sesso
     sia una cosa normale è violenza sui bambini. Supportare la
     discordanza di genere come normale attraverso la scuola o le politiche
     legislative confonderà bambini e genitori, portando più bambini a
     presentarsi alle “cliniche del genere” ove gli daranno farmaci
     blocca-pubertà. Questo, in cambio, praticamente gli garantisce che essi
     “sceglieranno” una vita di ormoni cross-sex carcinogenetici e comunque
     tossici, e molto probabilmente penseranno a mutilazioni non necessarie
     delle parti sane del loro corpo quando saranno adulti. Salvo poi pentirsi
     amaramente e voler ripristinare la realtà biologica primaria, ma purtroppo
     sarà troppo tardi.
 
Michelle
A. Cretella, M.D. President of the American College of Pediatricians 
Quentin
Van Meter, M.D. Vice President of the American College of Pediatricians Pediatric
Endocrinologist 
Paul
McHugh, M.D. University Distinguished Service Professor of Psychiatry at Johns Hopkins
Medical School and the former psychiatrist in chief at Johns Hopkins Hospital 
Tratto da
https://www.radiospada.org/2017/03/...
#gender #nogender 
4444
(ma
potete trovarlo in altre pagine web che si occupano dell'argomento)
Nessun commento:
Posta un commento