10. LA MESSA. BREVE MA
IMPORTANTE CATECHESI
A conclusione del periodo
liturgico forte
PREMESSA.
In questo periodo storico di gravissima decadenza generale
che ha le sue radici nella crisi spirituale in cui è caduta la Chiesa
cattolica, dove sacerdoti e vescovi sono diventati non più Ministri del Sacro
ma del mondano, degli affari poco trasparenti, dell’ecologia, dei compromessi,
addirittura incitando all’odio contro certi politici non di loro gradimento,
tra il silenzio colpevole delle più alte autorità e in oltraggio agli stessi
Comandamenti di Dio che dicono di non uccidere, noi fedeli laici cattolici che
crediamo e amiamo Gesù Cristo nostro Signore e Salvatore, dobbiamo cercare di
non cadere nello sconforto o peggio ancora nella depressione o disperazione spirituale
di chi si sente sconfitto e abbandonato dallo stesso Dio, e rimane lì come
intontito nell’attesa di qualche evento straordinario.
Noi laici cattolici abbiamo il dovere, sull’esempio
dei martiri pronti a dare la vita pur di non rinnegare Gesù Cristo, di
aumentare la nostra fede con atti di fiducia nella onnipotenza di questo nostro
Signore per ora “silente”, che sta mettendo alla prova la nostra fedeltà
attraverso l’oscurità spirituale, attingendo la nostra formazione
culturale e spirituale alle fonti limpide e sicure della vera dottrina
cattolica perenne, che è l’unica che può soddisfare la nostra sete di verità e
di eternità. In
particolare vogliamo puntare sul dono per eccellenza mai abbastanza conosciuto
e compreso che è la santa Messa, unico vero rimedio efficace contro tutti gli
attacchi del demonio.
Pertanto
vogliamo offrire con questa breve catechesi, la consapevolezza di quale
gioiello inestimabile rappresenti la SANTA MESSA PER IL CRISTIANO, rimandando i
lettori ad approfondimenti ben più autorevoli quali ad esempio il “Catechismo della chiesa cattolica” e
gli scritti dei nostri due ultimi grandi Papi, San Giovanni Paolo II, con
l’Enciclica “Ecclesia de Eucharistia”,
e del vivente Papa martire Benedetto XVI con l’esortazione “Sacramentum caritatis” del 2007. Sono
veri ricostituenti spirituali, veri fari di luce nella notte, anche se vengono ignorati
da chi sventola solo proposte ecologiche come unico rimedio ai mali
dell’umanità, la quale sta pagando il suo rifiuto di Dio Padre per essersi inginocchiata
davanti agli idoli. Siamo tuttavia certi che il piccolo gregge fedele a Gesù
Cristo e alla Chiesa da Lui fondata, può sempre attingere la sua linfa vitale
oltre che dai