sabato 22 giugno 2019

La Messa. Breve ma importante catechesi.


10. LA MESSA. BREVE MA IMPORTANTE CATECHESI

A conclusione del periodo liturgico forte

PREMESSA.
In questo periodo storico di gravissima decadenza generale che ha le sue radici nella crisi spirituale in cui è caduta la Chiesa cattolica, dove sacerdoti e vescovi sono diventati non più Ministri del Sacro ma del mondano, degli affari poco trasparenti, dell’ecologia, dei compromessi, addirittura incitando all’odio contro certi politici non di loro gradimento, tra il silenzio colpevole delle più alte autorità e in oltraggio agli stessi Comandamenti di Dio che dicono di non uccidere, noi fedeli laici cattolici che crediamo e amiamo Gesù Cristo nostro Signore e Salvatore, dobbiamo cercare di non cadere nello sconforto o peggio ancora nella depressione o disperazione spirituale di chi si sente sconfitto e abbandonato dallo stesso Dio, e rimane lì come intontito nell’attesa di qualche evento straordinario.
Noi laici cattolici abbiamo il dovere, sull’esempio dei martiri pronti a dare la vita pur di non rinnegare Gesù Cristo, di aumentare la nostra fede con atti di fiducia nella onnipotenza di questo nostro Signore per ora “silente”, che sta mettendo alla prova la nostra fedeltà attraverso l’oscurità spirituale, attingendo la nostra formazione culturale e spirituale alle fonti limpide e sicure della vera dottrina cattolica perenne, che è l’unica che può soddisfare la nostra sete di verità e di eternità. In particolare vogliamo puntare sul dono per eccellenza mai abbastanza conosciuto e compreso che è la santa Messa, unico vero rimedio efficace contro tutti gli attacchi del demonio.

Pertanto vogliamo offrire con questa breve catechesi, la consapevolezza di quale gioiello inestimabile rappresenti la SANTA MESSA PER IL CRISTIANO, rimandando i lettori ad approfondimenti ben più autorevoli quali ad esempio il “Catechismo della chiesa cattolica” e gli scritti dei nostri due ultimi grandi Papi, San Giovanni Paolo II, con l’Enciclica “Ecclesia de Eucharistia”, e del vivente Papa martire Benedetto XVI con l’esortazione “Sacramentum caritatis” del 2007. Sono veri ricostituenti spirituali, veri fari di luce nella notte, anche se vengono ignorati da chi sventola solo proposte ecologiche come unico rimedio ai mali dell’umanità, la quale sta pagando il suo rifiuto di Dio Padre per essersi inginocchiata davanti agli idoli. Siamo tuttavia certi che il piccolo gregge fedele a Gesù Cristo e alla Chiesa da Lui fondata, può sempre attingere la sua linfa vitale oltre che dai

venerdì 7 giugno 2019



https://youtu.be/qvwlwaEQsX4



Cari amici,

     a conferma della veridicità di quanto affermato con mia lettera precedente sulla gravità della situazione politica italiana, invio questo video di Francesco Amodeo che parla proprio della figura di Mario Draghi e del suo operato contro gli interessi dell'Italia.

                 Si sta avvicinando la festa della Pentecoste e pertanto chiediamo luce allo Spirito Santo perchè illumini le menti e i cuori di chi ci governa sia dal punto di vista civile che religioso,  perchè ricerchino il vero Bene da offrire alle persone, quello materiale-economico per lo Stato, e quello morale-soprannaturale per i ministri consacrati.

                 Sta di fatto che il momento è veramente drammatico, però la preghiera intensa comunitaria, tutta protesa al raggiungimento di un unico fine, che sia il bene delle persone, materiale per il corpo e spirituale per l'anima, non va mai perduta.  Anzi, se è costante e intesa, raggiunge il suo obiettivo meglio di quanto possiamo immaginare.   Coraggio.

                                                                 Patrizia

                                                       

   
                                                                                                                                             



FLASH SULLA SITUAZIONE POLITICA ITALIANA

Analisi fondata sul buon senso attinto da varie fonti di informazione attendibili ma tenute nascoste alla opinione pubblica.
Nonostante i 5stelle siano anni luce dalla visione etica e politica rispetto alla Lega, ci si domanda:
1.     “perché Salvini continua a insistere nel voler RESISTERE fino a scadenza mandato o per lo meno il maggior tempo possibile con questo governo del controsenso?
2.     Perché non accetta invece nuove elezioni politiche sapendo di poter riscuotere, in questo preciso momento storico, un grande successo, magari pensando al tanto auspicato accordo con la destra?

RISPOSTA:
PER IL FATTO CHE ABBIAMO IN AGGUATO UN "DRAGO..." PERICOLOSO camuffato da gran benefattore dell'umanità pronto a subentrare completando l'opera di distruzione degli italiani iniziata da Monti. Ma come? Attraverso la nomina urgente da parte di Mattarella di un GOVERNO TECNICO "PROVVISORIO" sulla scia di quello mortifero di Monti-Fornero, non appena questo governo dia chiari segni di cedimento!