domenica 27 dicembre 2020

LA GUERRA PRETERNATURALE DEI VACCINI

 

PREMESSA 

     Perché si parla di vaccini come di “guerra preternaturale”?  Perché questi vaccini non sono come tanti altri farmaci che, efficaci o meno, rientrano nella sfera della medicina normale; questi vaccini così elogiati da una parte come unico rimedio a una specie di influenza sbandierata come terribile pandemia contagiosa, e dall’altra temuti e denunciati come “delitto contro l’umanità”, sono assai pericolosi, anzi micidiali, per il fatto che contengono sostanze che modificano il nostro DNA in modo permanente e quindi ci tolgono non solo la libertà ma l’IDENTITA’ PERSONALE. 

Per questo stanno scatenando una specie di guerra senza precedenti fra il potere delle tenebre (che si crede Dio a tal punto da interferire nell’essenza più intima della persona) e il potere della Luce che invece vuole rispettare la persona fatta a immagine e somiglianza di Dio con la propria identità, peculiarità e responsabilità personale, unica e irrepetibile. In pratica questi vaccini ci riducono a dei poveri automi senza più volontà telecomandati dai potenti. Vi rendete conto della portata di questo vaccino di cui si parla anche nell’Apocalisse laddove san Giovanni parla del “segno della bestia? Il 666 che permette di comprare e di vendere, pena l’emarginazione totale, se non la persecuzione? Ma il cristiano e tutte le persone responsabili devono opporsi con tutte le loro forze perché, oltre a perdere l’anima nell’inferno, si vive da disperati anche qui sulla terra perché “QUANDO NON SAI PIU’ CHI SEI, E’ COME SMETTERE DI ESISTERE”.

 

TANT’E’ VERO CHE IL DOTTOR SAMUEL COLOMBO, HA RILASCIATO QUESTA ALLARMANTE DICHIARAZIONE IL 25 DICEMBRE 2020: “SAPPIATE CHE CHI SI FA IL VACCINO CONTRO IL COVID (CHE MODIFICA IL DNA), È FUORI DALLA CHIESA CATTOLICA. NON SCHERZO! E’ BENE DIRLO E GRIDARLO. IL POPOLO DEVE SAPERE A COSA STA ANDANDO INCONTRO. NON CI SI PUÒ SOSTITUIRE A DIO. NON CI SI PUÒ PIEGARE AL DEMONIO E ALLE SUE SOLUZIONI COSTRUITE A TAVOLINO DAL NUOVO ORDINE MONDIALE. O SI STA CON DIO O CON L’ANTICRISTO E IL NUOVO ORDINE MONDIALE. NON C’È VIA DI MEZZO. ORA E’ GIUNTO IL MOMENTO IN CUI LA FEDE VERRA’ TESTATA CON IL FUOCO.  NON CI SARÀ PIÙ SPAZIO PER I TIEPIDI, PER COLORO A CUI PIACE STARE NEL MEZZO PER VALUTARE SE E COME SPOSTARSI A DESTRA O A SINISTRA. IL VACCINO E POI IL MICROCHIP (che verrà inoculato, a quanto pare assieme al vaccino), SEPARENNALO COLORO CHE STANNO CON SATANA DA COLORO CHE STANNO CON DIO. QUESTA E’ LA VERITA’!  CHE OVVIAMENTE NESSUNO HA IL CORAGGIO DI DIRE.

 

“Una volta che la massa accetta la vaccinazione obbligatoria forzata, il gioco è fatto! Accetteranno qualsiasi cosa, trasfusioni o donazioni di organi, per il “bene più grande”. Possiamo modificare geneticamente i bambini e sterilizzarli per il “bene più grande”.

Controlla le menti delle pecore e controllerai il gregge. I produttori di vaccini possono guadagnare miliardi, e oggi molti di voi in questa sala sono investitori. E’ una grande vittoria! Sfoltiamo la massa, e la massa ci pagherà per fornire i servizi di sterminio”

                   Henry Kissinger, parlando al World Healt Organization

                   Council on Eugenics, 25 febbraio 2009)

 

Da queste brevi parole abbiamo il quadro terrificante del programma della massoneria mondiale che si vuole servire di virus e di vaccini per sterminare la popolazione inutile, secondo loro, e ridurla del 50%.

 

 I VACCINI E LA GERARCHIA ECCLESIASTICA.

 Con la premessa allarmante ma reale che abbiamo fatto, desta ancor più sconcerto l’insistenza con cui papa Bergoglio non perde l’occasione, perfino nella Santa Messa di Natale, per elogiare i vaccini auspicando che vengano inoculati prima ai più deboli! Vaccini ottenuti anche da feti abortiti ai quali la Congregazione per la dottrina della Fede in data 17 dicembre, sottoscritta dallo stesso Bergoglio ha dato piena approvazione perché ritenuti “moralmente accettabili”. Al di là dell’aspetto morale sconcertante di una simile affermazione in netto contrasto con la retta ragione oltre che con la dottrina cristiana che ha sempre ritenuto l’aborto e di conseguenza i poveri resti dei bambini estratti dal grembo della mamma, detti “feti”, come persone vere degne di essere seppellite perchè destinate anch’esse alla vita eterna, viene da chiedersi, oltretutto, con quale competenza e autorevolezza scientifica i rappresentanti della gerarchia ecclesiastica si permettono di esprimere giudizi in un campo molto delicato e controverso che è quello della medicina sperimentale che esula totalmente dalle loro competenze.  Anche se ormai, con papa Bergoglio che parla di tutto meno che di Gesù Cristo, ci stiamo abituando al peggio senza rendercene conto, purtroppo. 

 

Nella mia città di Verona, ad esempio, il Vescovo mons. Giuseppe Zenti ha fatto eco al papa elogiando i vaccini durante l’omelia della Santa Messa di Natale delle ore 11 in Duomo, dopo aver esortato i cristiani di buona volontà ad occuparsi della povertà dei loro fratelli più bisognosi che hanno perduto il lavoro in quest’anno di calamità. E mentre si continua a battere cassa sul piccolo gregge fedele già ridotto allo stremo, le stesse autorità ecclesiastiche che vanno a braccetto col governo comunista, per colmo dell’ironia e della sfrontatezza, ci invitano ad obbedire al Presidente Conte e a quei decreti infami che ci stanno portando alla miseria privandoci anche di quei contributi previsti a norma di legge in caso di calamità che altre Nazioni più civili hanno elargito in abbondanza ai loro cittadini. Colpire sempre il popolo stremato per poi definirlo con tono dispregiativo “sovranista” se osa ribellarsi per non essere ridotto in schiavitù, è segno di quel becero regime totalitario che nella storia hanno sempre pagato a caro prezzo i persecutori, sia civili che ecclesiastici.

 

Perché invece non tassare i nostri illustri e ricchi prelati che tanto elogiano la povertà solo per gli altri? Magari obbligandoli a mettere a disposizione come comodato gratuito i loro sontuosi palazzi semivuoti per le famiglie italiane sfrattate, vista l’urgenza e la necessità. Sono tutti esperti nel predicare bene e razzolare male questi nostri Prelati della nuova chiesa bergogliana, con i loro soliti sostenitori laici benestanti che elogiano papa e governo per non perdere i loro privilegi. Poveretti! Terribile sarà il castigo che incombe sull’umanità traviata e perversa quando nostro Signore deciderà di rompere il silenzio e di intervenire a fare chiarezza e giustizia contro tutti i corrotti.

 

LA PRECEDENZA VACCINALE AI PIU’ DEBOLI!!! Vista la sicurezza con cui queste autorità ecclesiastiche insistono nel voler a tutti i costi dare la precedenza, con una generosità “ammirevole” verso i più deboli usandoli come cavie umane per sperimentare vaccini che non sono stati affatto sperimentati, né testati né altro, chiederemmo a codeste autorità ecclesiastiche, a iniziare dal Papa e da tutti i Vescovi diocesani e sostenitori vari, di dare essi per primi l’esempio, sottoponendosi a tali esperimenti pubblicamente tenendo comunque sempre presente che deve essere per tutti una vaccinazione solo VOLONTARIA E MAI OBBLIGATORIA, perché, essendo il covid sperimentale, cioè non attestato ufficialmente, ma in prova, “se un governo lo rende obbligatorio, finisce davanti i tribunali penali internazionali per violazione del divieto di sperimentazione su uomo senza suo consenso”. (codice di Norimberga).  

Attenzione quindi, reverendi ecclesiastici, perché rischiate la denuncia penale se continuate a insistere arbitrariamente su questo argomento che, oltretutto, esula completamente dalle vostre competenze che dovrebbero mantenersi solo nell’ambito religioso-spirituale, in vista del regno dei Cieli, considerata anche la vostra veneranda età e il poco tempo che vi resta da “gozzovigliare” su questa terra prima di presentarvi davanti al giudizio di Dio.

 

 LA VOCE DELLE AUTORITA’ 

SCIENTIFICHE COMPETENTI

 

Dott. Stefano Montanari, scienziato esperto in “nanopatologia”:  “Qualsiasi medico che proponga i vaccini anticovid, o è ignorante, o è corrotto!  Non c’è una terza opzione. Siamo solo carne da macello 

 Dottoressa Silvana De Mari        https://www.youtube.com/watch?v=3C4G10x6Ofk

 Dott. Fabio Franchi:                      https://youtu.be/FWjnaNl8Dys

 Dott. Franco D'Urso :                   https://youtu.be/ipRGjPnvItY

 Dott. Domenico Mastrangelo     https://youtu.be/S-lUvp80P5I

 Dott. Stefano Scoglio   (🚫 video che è stato colpito dalla censura mediatica😡

 Dott. Franco Trinca :                    https://youtu.be/Gin8Pq6AtzY

 Dott Francesco Oliviero :            https://youtu.be/chi98JKjBMU

 Dott Pasquale Mario Bacco       https://youtu.be/QPn6PeVIFnE   

 Dott.ssa Barbara Balanzoni       https://youtu.be/aq0FZnQxrVA   

 Professor Giulio Tarro:               https://youtu.be/EXsN3u7ItMA

 Dottoressa Loretta Bolgan:        https://youtu.be/zrPVk8V29CA

 

L’INFLUENZA SPAGNOLA DEL 1917/18 CON 50 MILIONI DI MORTI FU PROVOCATA DAI VACCINI IMPOSTI SOPRATTUTTO AI MILITARI.    https://youtu.be/GM4cC13mBvw

 

"LA TRUFFA DEL COVID: UN CRIMINE CONTRO L'UMANITÀ" Coraggiosa denuncia di un avvocato tedesco                             https://www.byoblu.com/2020/10/23/

 

L'Australia è diventato il primo paese a interrompere la campagna di vaccinazione forzata contro il covid che è costato quasi 750 milioni di dollari, dopo che i primi casi di vaccinati sono risultati infettati dal virus HIV (Aids) trasmesso con il vaccino e fra un po' cominceranno anche a vietare le antigeniche mascherine, visto l'aumento delle polmoniti virali!

https://www.businessinsider.com/coronavirus-vaccine-australia-scrap-750m-project-false-hiv-test-results-2020-12

 

https://disinformazione.it/     In soli 5 giorni oltre 3000 disabili da vaccino anti-Covid in Inghilterra

 

DOTT. LUCA SPECIANI, PRESIDENTE DELL’AMPAS (Associazione medici per un’alimentazione di segnale) con oltre 900 iscritti di varie lauree e specializzazioni mediche, nasce per scuotere qualche coscienza dormiente (…) Nella sua dettagliata esposizione, parla di gravi lesioni alle libertà costituzionalmente garantite e smentisce la farsa dei cosiddetti “MALATI ASINTOMATICI”

https://www.affaritaliani.it/cronache/la-bugia-dei-contagiati-bocciatura-all-esame-di-microbiologia-al-2-anno-685080.html

https://www.medicinadisegnale.it/?p=1052&fbclid=IwAR1Dz2O5aVAurCd8Mnl5DIRGxp59iLcXr9fsdsBq5NcEWBY11Ob4kNFSjBQ

 

DOTT. RASHID A. BUTTAR - CHIAREZZA DI UN MEDICO AMERICANO  Milioni di visioni

https://www.facebook.com/groups/ilgreg/permalink/852660628550853/?sfnsn=scwspwa&d=w&vh=i&extid=S3WVyQ8WuDJWOBka&d=w&vh=i


DOTT. STEFANO MANERA. OSPEDALE DI BERGAMOhttps://youtu.be/vnV3gIsprpQ

Adesso la cura iniziale c’è (idrossiclorochina, zitromax, eparina ecc.) ma la si mette a tacere


DOTT. MAURIZIO VIECCA.  OSPEDALE SACCO DI MILANO.  https://youtu.be/Cxe_hf-CKzM  

Alla base del covid19 non c’era la polmonite ma la trombosi curabile in modo diverso.


DOTT. GIUSEPPE DE DONNO. OSPEDALE POMA DI MANTOVA. TERAPIA COL PLASMA OTTIMI RISULTATI. IL 99% DEI MALATI SONO GUARITI

https://www.corriere.it/cronache/20_maggio_04/coronavirus-de-donno-la-terapia-il-plasma-funziona-55983f4a-8dcd-11ea-b08e-d2743999949b.shtml


DOTT. VINCENZO PURO, OSPEDALE SPALLANZANI: "gli asintomatici non contagiano. Il virus non è letale. Le mascherine, il distanziamento sociale e la quarantena non servono a nulla. È la più grande truffa della storia dell'umanità. Non vi sono evidenze scientifiche su una ripresa del covid19.   https://www.secondopianonews.it/news/salute/2020/03/12/coronavirus-medico-spallanzani-non-e-letale-pazienti-asintomatici-non-contagiano.html


DOTT. POMPEO MACIOCE. biologo e primo ricercatore all'istituto superiore di sanità.  Il virus COVID tecnicamente non esiste. Non si trasmette da uomo a uomo. É falso. La mascherina contribuisce ad ammalarsi perché determina ipossia cerebrale. Vogliono solo distruggere l'umanita.      http://old.iss.it/chis/index.php?lang=1&tipo=13&chis=pers&pid=1289



FALSITA’ DEI TAMPONI. TRE MEDICI ILLUSTRI FORNISCONO LE PROVE.

https://www.facebook.com/1685668551675569/posts/2787487688160311/?sfnsn=scwspwa

 

CIRCA L’USO DELLE MASCHERINE. Premesso che l’art. 78 della Costituzione italiana non può essere sospeso in nessun caso di emergenza sanitaria ma solo in caso di guerra.  NON ESISTE UNA LEGGE CHE IMPONE L’USO DELLA MASCHERINA E NEPPURE POTREBBE MAI ESISTERE SE NON VIOLANDO ARTICOLI DI LEGGE E DI COSTITUZIONE. Chi obbliga una persona a coprirsi il volto commette un reato. Nessun decreto (DPCM) può mettere in deroga né la legge né la Costituzione

Le Leggi 155/2005 e 152/1955 (divieto di uscire mascherati in pubblico o con ridotta possibilità di identificazione non sono invalidate neppure davanti ai DPCM). Chiunque voglia fare intimidazione obbligando all’uso delle mascherine rischia una denuncia per istigazione a delinquere:

art. 414 cpp procurato allarme  

art. 610 cpp violazione della Costituzione italiana

art. 658 cpp truffa aggravata 

art. 3     cpp violazione dei diritti umani

art. 640 cpp abuso di autorità

art. 5     cpp violazione trattato di Oviedo

art. 608 cpp violenza privata

 

BREVE QUADRO SINTETICO

 Ho cercato di dare un breve quadro riassuntivo di tutte le esposizioni altamente professionali dei medici e scienziati di cui ho riportato il link qui sopra. Spero di essere stata abbastanza fedele al loro pensiero scientifico, pur non essendo esperta di scienza.

 

1.    Il vaccino è utile, anzi doveroso per quelle malattie ben note cosiddette “esantematiche” cioè con eruzioni cutanee (morbillo, varicella, rosolia, vaiolo, ecc. oppure malaria, polio, tetano, tifo, malattie tropicali…) che si manifestano di solito una sola volta nella vita perché creano anticorpi perenni e il cui ceppo unico è facilmente individuabile e pertanto si può colpire con un vaccino ben mirato e sperimentato, usato felicemente da molti decenni.

2.    Non è la stessa cosa nel caso delle influenze stagionali o delle sue manifestazioni dette “coronavirus” che hanno molteplici ceppi che variano di mese in mese o di anno in anno, per cui ANCHE IL VACCINO MIGLIORE E BEN TESTATO A NULLA SERVE, PERCHE’ COLPIREBBE SOLO UNO DEI VARI CEPPI e lascerebbe scoperti tutti gli altri che si ripresentano più volte e che vengono comunque sempre arrestati per vie normali attraverso le difese immunitarie presenti nel nostro organismo, senza bisogno di vaccini, se non delle solite medicine che ne attenuano i sintomi peggiori e ne accorciano il tempo di durata, come antinfiammatori. Le influenze passate per vie normali e con le medicine tradizionali rinforzano l’organismo per le future influenze di stagione, che non si possono evitare, mentre il vaccino indebolisce l’organismo come dimostrano i morti da covid nel bergamasco che si erano fatti vaccinare in massa l’anno precedente contro la meningite, per un caso apparso in città.

3.    IL VACCINO “COVID19” È DA VIETARE, non solo perché non c’è stato il tempo di testarlo, cioe’ provarlo come di solito si fa sugli animali richiedendo questa operazione molti anni, e pertanto si accetterebbe un vaccino sconosciuto e pericoloso nei suoi effetti per la stessa vita della persona, ma soprattutto perché, come detto, contiene prodotti da feti abortiti e altri componenti di ingegneria genetica che incidono sul nostro DNA e modificano anche il nostro cervello, per cui perderemmo la nostra identita’ personale per diventare dei poveri idioti in mano a quei malati di megalomania che si credono dio.

4.    Se poi, come dicono, assieme al vaccino, iniettano anche il microchip che ci riduce a dei poveri cani al guinzaglio per tutta la vita togliendoci libertà e responsabilità, lascio ai lettori la conclusione di questa esposizione allarmante, purtroppo, ma vera e reale.

5.    Con questa specie di mentalità “da delirio di onnipotenza” che i media hanno creato da qualche tempo secondo cui è vietato soffrire, e bisogna ricorrere al vaccino per qualunque inconveniente prima di dire “AHI! che mal di denti, che distorsione, ecc.” si è arrivati a pensare DI DOVER ELIMINARE IL DOLORE SEMPRE E COMUNQUE, e col dolore fisico, magari anche quello morale auspicando vaccini anche contro la depressione, il malumore, la tristezza, le umiliazioni, le delusioni, le sofferenza a causa di tradimenti, di calamità, di disavventure ecc, INSOMMA SI CREDE CHE RICORRERE AL VACCINO SIA LA SOLUZIONE PER TUTTI I MALI, I GUAI, LE DIFFICOLTA’, MENTRE IL DOLORE E LA SOFFERENZA MORALE E FISICA FANNO PARTE INTRINSECA DELLA VITA E DOBBIAMO SAPERLE AFFRONTARE E SUPERARE CON LA FORZA CHE CI DA LA MEDICINA GIUSTA, LA PREGHERA E LA VICINANZA DELLE PERSONE CARE.

6.    PERTANTO  NESSUNO!!  Ne’ virus, ne’ persone, ne’ amici, ne’ nemici, ne’ governanti, ne’ papi, ne’ vescovi, ne’ datori di lavoro, ne’ figli, né genitori, ne’ alcuna persona al mondo deve arrivare a toglierci la libertà, l’identità e la dignita’ della nostra persona che è sacra, unica e irrepetibile davanti a Dio, per sua volontà da quando ci ha creati.

 

 L’ULTIMA PAROLA ALL’ILL.MO 

AVV. DOMENICO MONTELEONE DI BIELLA

Nel nome di Dio ed in forza della Costituzione, riprendiamoci la nostra Vita, usciamo e viviamo e se vi multano contattatemi per il Ricorso, Ve lo offre lo Studio Legale dell'Avvocato Domenico Monteleone.  Non abbiate paura, aprite le porte a Cristo, organizzate Messe dappertutto, preghiere per strada, fate Catene Umane che vincano questa spirale diabolica.

Non abbiate paura. Io esco quando voglio perché il Libero Arbitrio viene da Dio.

                        Studio Avv. Domenico Monteleone

                   Via Torino, 51   Biella   tel. 015/8853017     

                    fax  015/9181140

 

DOBBIAMO REAGIRE UNITI E COMPATTI.

                           Passaparola .  grazie 

                                                 patrizia@patriziastella.com

mercoledì 23 dicembre 2020

L' ABBRACCIO DEL NATALE

 

L’ABBRACCIO DEL NATALE

 

Quanto ci è mancato l’abbraccio in questo terribile ANNO 2020 che speriamo sia servito almeno come strumento penoso per elevare un po’ di più lo sguardo a Dio chiedendo il suo aiuto.  Quanto ci è mancato l’affetto dei nostri cari che non si può e non si deve limitare a qualche fredda telefonata da un capo all’altro della città o della regione, ma ha bisogno di segni tangibili, anche di contatto fisico perché non siamo puri spiriti.

 Ci sono infatti vari modi per manifestare il nostro affetto o vicinanza verso una persona, oltre che con la parola. Ad esempio il più comune e diffuso è la stretta di mano che si dà comunemente anche a persone estranee come segno di stima o di riconoscenza o anche di semplice saluto occasionale; c’è poi il bacio sulla guancia che può essere fraterno o di amicizia, oppure il bacio particolare, vale a dire quello che si dà sulla bocca solo al proprio amato, marito o moglie o promessi tali, come anticipo di quelle particolari dimostrazioni di affetto esclusive del rapporto coniugale aperto alla vita, come da parole di Gesù nel Vangelo: “E I DUE SARANNO UNA CARNE SOLA!”.

 Ma potremmo dire che il gesto espressivo più diffuso, almeno nella tradizione occidentale, che manifesta il nostro calore umano verso tutti i nostri cari in generale, familiari, parenti, benefattori e amici più stretti è proprio quello dell’abbraccio, forte, caloroso, vigoroso, penetrante, che avvolge tutta la persona e la stringe in un vortice di amore sincero che spesso le parole non possono esprimere e che serve anche a dare sicurezza, consolazione, partecipazione e condivisione nei momenti di gioia o di dolore.  Tant’è vero che alle volte, per manifestare le nostre condoglianze a chi ha perso qualche persona cara, quando anche le parole più sentite sembrano inutili, si può sempre ricorrere al bellissimo gesto silenzioso ma significativo dell’abbraccio che conferisce vigore e consolazione. Così come davanti a un evento gioioso, come la laurea, un compleanno, un concorso vinto, un bimbo che nasce, un lavoro che si trova, l'incontro  inaspettato con una persona cara ecc. il gesto affettuoso dell’abbraccio è sempre stato il protagonista delle nostre vicende umane più variegate. Tanto che rifiutare un abbraccio verso chi dimostra di offrirlo con semplicità e purezza di cuore sperando di essere ricambiati, è segno di grande scortesia oltre che di maleducazione. E forse è per questo che, con la scusa di un virus strumentalizzato per losche finalità, ci vogliono sottrarre perfino quella forza morale e quei bellissimi rapporti umani e relazionali che hanno come espressione proprio il bacio e l’abbraccio.

 

Quanto ci manca questo abbraccio, anche perché ormai si è creata una situazione incresciosa di diffidenza reciproca, per cui tu magari avresti voglia di lanciarti verso la persona cara che ti sta di fronte abbracciandola forte, alla barba di tutti i contagi immaginari, ma non conosci la reazione dell’altro e allora ti limiti a inviare un timido saluto con la manina come quando si è sul molo davanti alla nave che porta lontano la persona cara, o ancora peggio, con quel gesto agghiacciante dell’incrocio dei due gomiti che sembra un segno di sfida, di fregatura reciproca, sgraziato, grossolano e incivile.

 

Perché si è creato un tale clima di terrorismo che perfino l’intelligenza e la ragione sono state travolte e offuscate dallo spauracchio di una malattia che si vince con le medicine di sempre ma che i potenti di questo mondo di tenebra sbandierano come una minaccia perenne sulla nostra testa per indurci al silenzio, alla schiavitù e alla massima povertà, A MENO CHE… A MENO CHE… non ci si voglia sottoporre a un vaccino micidiale, mortale e assassino, peggiore del virus, che le loro menti bacate hanno da tempo architettato per soggiogare le menti al volere diabolico del Nuovo Ordine mondiale o per portare alla morte i più deboli allo scopo di liberare il mondo dalla presenza “inquinante!” dell’uomo fino a oltre il 50%, secondo i loro calcoli satanici. NON VACCINATEVI PER NESSUN MOTIVO AL MONDO.

 

Persone ormai in preda al delirio di onnipotenza inculcato loro dal diavolo, che si troveranno all’improvviso da tanto benessere su questa terra ottenuto a forza di calpestare i cadaveri delle loro vittime, a finire dilaniati dagli artigli di quel diavolo che essi hanno servito per tutta la vita e che, alla fine, al momento della presunta ricompensa, si manifesterà per quello che è: fonte di odio e non di amore, perchè il diavolo non sa amare né essere riconoscente e si accanisce ancor di più contro coloro che lo hanno miseramente servito sulla terra calpestando il diritto e la giustizia.

 

Caro Gesù, in questo clima di diffidenza reciproca, ci sentiamo tanto tristi, soli, abbandonati e impotenti davanti a questi progetti scellerati di uomini iniqui e criminali che vorrebbero eliminare la tua Divina Presenza dal mondo intero per intronizzare il principe delle tenebre e renderci suoi schiavi per sempre.  Che ne sarà di noi, caro Gesù, senza il tuo amore, la tua protezione, il tuo perdono, la tua provvidenza, la tua divina Presenza tra noi che ci permette di vivere in modo dignitoso e gioioso sulla terra per poi raggiungerti per sempre nel Cielo dove tu ci attendi e stai preparando un posto per i tuoi figli buoni e fedeli? Questa vita passa in fretta, come abbiamo potuto constatare adesso più che mai, e pertanto dobbiamo fermarci a riflettere sul senso più profondo del nostro vivere sulla terra, come da indicazioni di quel libro di don Ferdinando Rancan, sacerdote diocesano veronese, il cui titolo “IL SENSO DEL VIVERE” Uomo, tempo, eternità”, ci ha aperto vasti orizzonti di luce e di speranza soprannaturale che tutti dovrebbero conoscere per non farsi prendere dall’angoscia, dalla depressione o, peggio ancora, dalla disperazione.

 

Ti preghiamo, Gesù, vieni incontro a noi, facci dono del tuo abbraccio fraterno, facci sentire il battito del tuo Cuore divino che pulsa forte contro il nostro petto, quel Cuore divino che tanto ha amato questi uomini che siamo noi, ingrati, prepotenti, orgogliosi e miscredenti.

Abbi di noi pietà, di tutti i nostri peccati, dacci la tua divina consolazione in questo tempo di tenebre che ci avvolge e facci sperimentare la bellezza e la gioia di quelle tue parole divine “Coraggio, non abbiate paura, io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo”.

 

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Cari amici,

nel porgervi il mio augurio di un Santo e sereno Natale soprattutto con Gesù, visto che per molti è impossibile trovarsi con figli, o nonni o zii vari in uno dei momenti, se non l’unico, più straordinario dell’anno dove si congiunge l’amore umano dell’unica, vera famiglia che Dio ha voluto fin dall’eternità, papà, mamma e figli, con l’amore soprannaturale di un Dio meraviglioso che si fa Bambino inerme per noi, in questo momento così importante, penso di farvi cosa gradita trascrivendo questa commovente preghiera natalizia di un monaco anonimo benedettino, perché proprio adesso più che mai abbiamo bisogno di tenerezza, di amore sincero e disinteressato, di farci piccoli come bambini per assaporare anche in mezzo alle lacrime che non dobbiamo temere di versare in abbondanza, quell’abbraccio forte e sicuro di Gesù nel momento della prova più terribile che stiamo attraversando, quella di sentirci soli, come poveri orfanelli abbandonati. Ma la fede ci dice che Christus vincit. E noi crediamo IN TE, Gesù, con tutto il cuore, forti della Tua Parola divina.

 

Tu, volto umano dell’invisibile Iddio,

hai squarciato le nostre tenebre,

hai fugato le nostre tristezze,

TU, DIO CON NOI,

nostro compagno di viaggio,

guida i nostri passi incerti,

salvaci dalla presunzione

di poter fare senza di Te.

 

Liberaci dal deserto dei nostri egoismi,

e delle nostre indifferenze.

Accogli la nostra povertà

E donaci l’unica ricchezza

che ci fa vivere:

essere amati da Te,

nostro Salvatore.       Amen

 

UN SANTO NATALE 2020 A TUTTI

PERCHE’ SAPPIAMO CHE DIO E’ CON NOI E NON CI ABBANDONA MAI.

                                                                          patrizia@patriziastella.com

venerdì 18 dicembre 2020

RICHIESTA DI PREGHIERE PER IL 21 DICEMBRE

 

RICHIESTA DI PREGHIERE PER IL 21 DICEMBRE

 Ricordiamo che i nemici di Gesù e della Sua Santa Chiesa Cattolica hanno date ben precise per riunirsi e imprecare oltre che maledire il resto dell’umanità allineata con il nostro Salvatore.

 Di solito ciò avviene nei passaggi delle stagioni, dette “solstizi”, come ad esempio quello dell’estate, il 21 giugno scorso e prossimamente, quello dell’inverno, il 21 dicembre.

 Vista la situazione drammatica in cui ci troviamo, dove sembra (dico sembra! Perché a Dio Padre spetta l’ultima parola e le vicende della storia stanno nelle Sue mani) che tutto il mondo stia irreversibilmente precipitando nel baratro infernale di Satana, ci permettiamo di

CHIEDERE PREGHIERE SPECIALI DI VARIO GENERE,

INVOCAZIONI, SUPPLICHE, RIPARAZIONI, SANTI ROSARI,

ADORAZIONI, SANTE MESSE ECC.

Allo scopo di contrarrestare e sconfiggere definitivamente l’avanzata di tanto male nel mondo che si manifesta anche con epidemie, calamità e disastri di vario genere, ma soprattutto con un calo vertiginoso della vera fede cattolica perché il diavolo è solo portatore di male e di sciagure fisiche, morali e spirituali, e se noi non lo blocchiamo con la preghiera cristiana (solo la preghiera cristiana cattolica ha questo potere soprannaturale!) certo non soccomberemo perché Dio veglia su di noi costantemente e siamo certi che l’ultima parola spetta a nostro Signore Gesù Cristo, tuttavia ci costerà ulteriori versamenti di lacrime e sangue l’infedeltà, il tradimento e l’indifferenza così prolungata.

       Meglio iniziare la notte precedente, domenica  20 dicembre e terminare all'alba del 22 per "coprire" anche i periodi notturni in cui il diavolo non perde tempo.

Sappiamo che buona parte di questa responsabilità ricade sulla chiesa bergogliana che ha tradito Gesù Cristo col silenzio colpevole di tutte le gerarchie, tuttavia questa terribile realtà, prevista anche dalle profezie e dallo stesso catechismo della Chiesa Cattolica al n. 675/76/77 deve solo spronarci a intensificare il nostro impegno di cattolici credenti e praticanti affinchè Dio voglia accorciare, attraverso l’intercessione della Vergine Maria, questo tempo della prova a farci sperimentare la gioia di vedere finalmente il trionfo del Cuore Immacolato di Maria promesso dalla Madonna di Fatima.

 

Contiamo sui vari “piccoli greggi fedeli” sparsi in tutta Italia.  

PASSAPAROLA.  GRAZIE

 

                                                    patrizia@patriziastella.com

 

mercoledì 9 dicembre 2020

OMELIE AGGIORNATE DI DON FERDINANDO RANCAN. ANNO B

PREMESSA:

Il centro culturale REGINA DELLE VITTORIE con sede a Schio (Vicenza), che si occupa della diffusione via radio e televisione di programmi religiosi e culturali di attualità, curati per lo più dal giornalista Pierluigi Bianchi Cagliesi, ha pensato di diffondere su canale you tube come programma dedicato ai sacerdoti,  le omelie del sacerdote diocesano veronese DON FERDINANDO RANCAN, attraverso una veste grafica nuova e attraente.

        Come già accennato tempo fa in questo blog, le omelie di don Ferdinando Rancan, salito al cielo il 10 gennaio 2017 all'età di 90 anni e in concetto di santità, sono state registrate su cassette a nastro intorno agli anni 1986/1992, quando aveva tra i 60 e 65 anni, in seguito trasferite su link, e comprendono le omelie domenicali  di tutto il tempo liturgico, cioè gli anni A, B, C.

         Queste omelie pronunciate da don Ferdinando "ex abundantia cordis" si direbbe, cioè senza l'ausilio di fogli preparatori se non la  sola meditazione della Parola di Dio e con notevole difficoltà respiratoria avendo subito l'asportazione di un polmone all'età di 52 anni, sono davvero commoventi e  stanno ottenendo molti consensi soprattutto tra i sacerdoti desiderosi essi stessi di ricevere un sano alimento spirituale in questi tempi di grande aridità e incertezza generale.

          Non avendo alcun vincolo fiscale, si possono scaricare  e trasferire  a piacere, per poterle ascoltare sia in momenti di riposo, che quando si  viaggia, o si fanno i lavori di casa.

            Aggiungeremo di volta in volta i link qui sotto appena ci arrivano settimanalmente dalla redazione del centro culturale anzidetto.

                                         ************

          Crediamo opportuno ricordare anche l'importanza della lettura dei suoi libri, nove in tutto, anche come strenna natalizia. In particolare il libro che narra la vita di Gesù come "un personaggio  in più" dentro la famiglia di Nazareth, "IN QUELLA CASA C'ERO ANCH'IO" (euro 17,00), e l'altro sulla vita della Sacra Famiglia narrata direttamente dalla Madonna come se il libro lo avesse scritto lei, davvero unico e originale, dal titolo "LA MADONNA RACCONTA"  (euro 15,oo)

        Entrambi i libri hanno la prefazione di due Vescovi, quello di Verona. Mons. Giuseppe Zenti, e il Vescovo emerito di Ferrara, mons. Luigi Negri e sono in vendita, come vedete anche nella pubblicità a lato del blog, presso la casa editrice Fede & Cultura di Verona, che ha in custodia quasi tutti i libri di don Rancan (tel. 045/941851)

       Apriamo il nuovo Anno Liturgico detto B

Presentazione delle omelie di don Ferdinando Rancan e breve profilo biografico da parte di Pierluigi Bianchi Cagliesi.   15 ottobre 2020

https://youtu.be/nk-AROj-OOE

 

                       RACCOLTA OMELIE ANNO  B

 Prima domenica di Avvento                      https://youtu.be/HRQNUWqyJxY

 

Seconda domenica di Avvento                 https://youtu.be/XG1vZB0IxHw   

 

Immacolata Concezione. 

https://youtu.be/pzBGE-7VIUE    


ecc. 


 

 

 

domenica 22 novembre 2020

SORGI, ITALIA!

 


Mia cara Italia, forse la crisi terribile in cui sei precipitata non è solo del covid ma ha motivazioni ben più serie e profonde. Forse è perché ad un certo punto ti sei sentita così forte, bella e sicura dei tuoi talenti e della tua bellezza, da aver cacciato progressivamente l'Autore di tanta bellezza: IL TUO DIO.  Ti sei sentita padrona assoluta di tutto e non ti sei più ricordata di inginocchiarti davanti al vero Autore di tante meraviglie di cui non sei degna per ringraziarlo e lodarlo e chiedergli umilmente la forza per continuare a rimanere all’altezza di questo compito che Dio ti ha affidato: quello di essere IL FARO DELLA CIVILTÀ CRISTIANA PER IL MONDO INTERO.

 Adesso che anche la chiesa, quella falsa bergogliana, ti ha tradito per andare a prostrarsi davanti a una divinità pagana celebrata in modo sacrilego dentro il SANTISSIMO TEMPIO DELLA CRISTIANITÀ CHE È SAN PIETRO senza mai pensare di riparare anzi, rimarcando ancor di più questo abominio con la diffusione di monete pagane e altro, come penserai di uscire da questo baratro infernale nel quale sei sprofondata? Coraggio! Non ti disperare. a tutto c'è rimedio ma ad una sola condizione: che tu impari dal figlio prodigo e, consapevole di aver abbandonato la casa paterna e l’autore dell’amore, della bellezza e della verità, tu faccia ritorno tra le sue braccia paterne chiedendogli pietà e misericordia .

 Cara Italia, torna al tuo vero Dio che ti ama, torna al tuo Gesù che pur essendo nato in Palestina, ha voluto scegliere TE, ITALIA! Come luogo unico in tutto il mondo per collocare, piccolo Stato dentro il tuo Stato, LA SEDE DELLA SUA CHIESA, quasi a sua protezione mentre tu l’hai tradita; ha scelto te come luogo prediletto dove morirono martiri i primi due Apostoli, Pietro e Paolo; dove gli Angeli hanno collocato per volere divino la casetta di Maria Santissima staccando la parte anteriore dalla grotta a Nazareth per metterla in salvo proprio sotto la tua protezione a Loreto. Dove a Manoppello, provincia di Lucca viene conservato il velo della Veronica con cui ha asciugato il volto di Gesu; dove a Torino viene custodita la preziosa reliquia della Sacra Sindone e uno dei chiodi che trafissero le mani di Gesù e altro ancora. Si! Quell'Italia disseminata dei santuari della Vergine Maria e forgiata dai Santi e dai martiri dei primi secoli del cristianesimo e anche degli ultimi.  Quanti privilegi, cara Italia! E quanta responsabilità!

 Torna a inginocchiati cara Italia davanti al tuo unico vero Dio, Gesù Cristo, soprattutto durante il momento sublime della Consacrazione della Messa, visto che ormai anche i fedeli stanno dritti e impalati tutti, senza più inginocchiarsi, nemmeno i sacerdoti, purtroppo, se non con un breve cenno di inchino. E se non ci si inginocchia più nemmeno nel momento più solenne della vita e dell’umanità, che è la CONSACRAZIONE DELLA SANTISSIMA OSTIA attraverso la quale Dio stesso, per le mani e le parole del sacerdote, scende dal Cielo e si fa PANE DIVINO PER NOI, se nemmeno in quel momento di pochi minuti sublimi ci si inginocchia più PER ADORARE LA SUA MAESTÀ DIVINA, QUANDO MAI LO SI FARÀ NEL RESTO DELLA GIORNATA E DELLA VITA??? 

 Cara Italia, se vuoi salvarti e tornare bella e rigogliosa e attraente come prima, più di prima, torna a inginocchiarti, chiedendo pietà e perdono a Dio, Padre, Figlio e Spirito Santo, e forse solo da quel momento ritroverai la forza soprannaturale per lavarti da quel lurido fango che i tuoi nemici, che sono i nemici di Dio, ti hanno buttato addosso con disprezzo nella speranza di seppellirti viva e piangente. Ma non ci riusciranno. Non praevalebunt! Perché la Chiesa per volontà divina è legata a te, la sua sorte è legata alla tua e pertanto tutte due insieme dovrete risorgere belle e maestose dopo la prova.

 SORGI ITALIA, piega le ginocchia supplicando Dio-Padre, e vedrai che lo stesso Dio "che atterra e suscita, che affanna e che consola", manderà le schiere angeliche per ripulirti dal fango immondo, lavarti, profumarti e rivestirti di gioielli preziosi che sono le sue grazie divine per chi confida in lui sempre, nonostante tutto.

                                                                                          

                                     patrizia@patriziastella.com

LA NUOVA CHIESA SENZA SACRAMENTI

 

                    Verona, 22 novembre 2020 festa di Cristo Re.


 A S. ECC.ZA REV.MA MONS. GIUSEPPE ZENTI

VESCOVO DI VERONA

 

ALLA SPETT. C.E.I. 

CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

 

PREMESSA. Sembra che scopo principale di questo “virus pilotato”, che non è stato ancora “isolato” cioè non ancora conosciuto e studiato nella sua peculiarità, e pertanto ancor meno può essere combattuto con vaccini misteriosi se non con l’efficacia delle comprovate medicine tradizionali antiinfiammatorie, sembra appunto che scopo principale di chi ha interesse a manovrarlo con lo spauracchio del contagio, sia non solo la chiusura di molte aziende per mettere in ginocchio l’economia della nostra patria, ma soprattutto la chiusura delle chiese e la soppressione dei Sacramenti, per mettere in ginocchio anche la Chiesa.

Potremmo forse essere contagiati dall’Ostia Santa che è Dio Vivo e vero, Creatore e Signore del Cielo e della terra, che da sempre guarisce e purifica soprattutto in caso di pestilenze, anche se fosse ricevuta dalle mani di un lebbroso non purificate da quel viscido gel puzzolente? O ci potrebbe contagiare l’Olio Santo della Cresima come ai tempi degli “untori” della peste manzoniana? Pare che certa gente, politici e preti in testa, siano tornati allo stesso livello di imbecillità, nonostante siano passati quasi tre secoli di cosiddetto progresso scientifico.

O forse si teme il contagio dentro le chiese, da sempre luogo di salvezza e non di infezione, pur accettando le precauzioni della distanza richiesta tra i fedeli, come dovrebbe essere al supermercato, al bar, in ufficio, per strada, negli ambulatori ecc. Anche perché è comprovato che la vicinanza non crea affatto contagio, che contagio non vuol dire malattia, e che l’obbligo della mascherina, che protegge dal virus come un’inferriata protegge dalle zanzare, è invece molto pericolosa per la salute perché togliendo il 50% dell’ossigeno, crea infiammazione alla trachea, rischio di ictus, infarto e perdita di memoria, come da testimonianze di medici e professori illustri, quali i dott. Montanari, Tarro, Manera, Zangrillo, Bassetti ecc.

 Sono tutte teorie complottistiche studiate da anni per obbligarci ad accettare IL VACCINO come unico rimedio a tanto terrore che ci inculcano nella testa. IL VACCINO È MORTALE! NON VACCINATEVI! SERVE SOLO A INGRASSARE LE MULTINAZIONALI DEL FARMACO E L’INPS con l’eliminazione di molti pensionati. Non vi iniettano nel corpo dei ricostituenti o antibiotici, ma potente veleno che spesso è più forte della resistenza che hanno gli anticorpi nel combatterlo e perciò l’organismo si indebolisce per sempre o soccombe. Senza dire dell’eventualità che possano anche installare invisibili microchip che sentenziano la nostra schiavitù “vita natural durante”, come un guinzaglio invisibile col quale la massoneria può controllare ogni nostro passo. Ma voi credete, cari Italiani, carissimi Vescovi, che al nostro governo di politici incompetenti, al soldo dei poteri forti, importi così tanto la nostra salute? O che non esistano piuttosto loschi interessi sulla nostra pelle e libertà? Sveglia Italia!

 APPELLO AI NOSTRI VESCOVI. A nome di molti fedeli, rivolgo questo mio appello a tutti i componenti della Conferenza Episcopale italiana, in particolare al mio Vescovo di Verona, mons. Zenti, il quale con una lettera datata 16 novembre, ha consigliato ai sacerdoti di “sospendere la celebrazione dei sacramenti della prima Confessione, prima Comunione e Cresima almeno fino a Natale, non tanto per la sicurezza dei luoghi di culto e sulle celebrazioni liturgiche, ma sui momenti di festa e incontro che seguono le celebrazioni (!!!)”

            Eliminando sia cerimonia religiosa che festa profana si butta via “bambino con acqua sporca”, e invece di consigliare quanto prima la celebrazione di questi sacramenti spostando semmai in tempi migliori la festa, perché il Sacramento è sempre fonte di guarigione, di forza e di purificazione per chi lo riceve, si rischia di rimandare questo prezioso dono divino non solo fino a Natale che ormai è alle porte, ma molto probabilmente fino a Pasqua e forse anche oltre, in data da stabilirsi, con delle motivazioni assurde che solo i nemici della chiesa possono inventare a tavolino, certi dell’appoggio supino e incondizionato della gerarchia ecclesiastica.

 Infatti veniamo a sapere che anche in varie città d’Italia, a iniziare ad esempio da Pinerolo, Trento ecc. certi Vescovi “zelanti” di ossequiare le direttive del governo, si assumono la responsabilità della decisione di sospendere le Sante Messe, prima dell’ordinanza ufficiale, privandoci dell’unico vero “antidoto” contro qualunque epidemia. Infatti è questo l’obiettivo principale dei nemici di Dio: la chiusura delle chiese per tutto il periodo natalizio come avvenuto per la Pasqua e la Quaresima, non perché gli importi la nostra salute, ma per disprezzo e in certi casi anche odio verso le cose sacre, Dio, la Chiesa, Preti, Vescovi e tutti noi cristiani.

 In queste manovre luciferine il governo si sente forte del silenzio dei Vescovi che dovrebbero invece opporsi a certe norme del potere civile quando questo si ingerisce troppo nelle questioni ecclesiastiche, essendo le chiese sotto la giurisdizione dei Vescovi in forza dei diritti derivanti dal Concordato. Pertanto i Vescovi, pur nel rispetto delle norme civili già in atto, dovrebbero facilitare e non impedire la somministrazione dei Sacramenti, essendo fonte di salvezza per l’anima e “vera medicina” per il corpo. Forse che il timore del contagio ci impedisce di recarci ai vari supermercati o altro per fare la spesa e nutrire il nostro corpo?  Ma allora perché privarci del nutrimento dell’anima, altrettanto importante che deve andare di pari passo con quello del corpo, anzi semmai lo deve precedere e fargli da “apripista” nelle calamità. 

E se il cosiddetto potere ecclesiastico, vale a dire i Vescovi, la CEI in particolare con la sua autorevolezza, cede supinamente a tutte le imposizioni da parte del potere civile, illudendosi di avere in cambio libertà e vita facile, finirà invece con l’essere del tutto annientato dagli stessi poteri forti che adesso dimostrano tanta benevolenza democratica ma poi, al momento giusto, sapranno mostrare il loro volto feroce soprattutto verso chi si comporta con tanta vigliaccheria o pusillanimità.

 Noi fedeli laici che ci vediamo privati dei Sacramenti necessari alla nostra salvezza e anche alla nostra guarigione proprio in un momento di particolare difficoltà, vogliamo ricordare ai nostri Pastori quanto recita il codice di diritto canonico, al n. 904 per quanto riguarda l’importanza della celebrazione della Messa: “Memori che nel mistero del Sacrificio eucaristico viene esercitata ininterrottamente l’opera della redenzione, i sacerdoti celebrino frequentemente; anzi, se ne raccomanda caldamente la celebrazione quotidiana, la quale, anche quando non si possa avere la presenza dei fedeli, è sempre un atto di Cristo e della Chiesa, nel quale i sacerdoti adempiono il loro principale compito. 

    Infatti la storia ci dice che le grandi pestilenze che mietevano migliaia o milioni di vittime, quali la peste e il colera sono state vinte e bloccate solo con la forza della preghiera cattolica, con la Messa, in particolare con processioni e con le cosiddette “rogazioni” che erano suppliche accorate a Dio come questa: “dalla peste, dalla fame e dalla guerra, liberaci, o Signore! Dal flagello del terremoto, liberaci, o Signore”, “LIBERA NOS DOMINE” tanto che a perenne memoria di queste e altre grazie ricevute miracolosamente sono stati costruiti migliaia di bellissimi santuari sparsi in tutta Italia che sono la gloria della Vergine Maria, la quale, se implorata, ha il potere di schiacciare tutte le teste infernali di tutti i dragoni del mondo.

 Non dobbiamo vergognarci di recitare anche pubblicamente queste preghiere perché non sono superstizioni frutto dell’ignoranza del popolo semplice, ma sono manifestazioni di vera fede, della necessità di farci piccoli e umili come bambini davanti alla paternità di Dio onnipotente perché, come dice la Scrittura: “È meglio confidare nel Signore che nell’uomo! È meglio confidare nel Signore che nei potenti!”.

 FEDE E RAGIONE. Questo non significa rinunciare alle giuste ricerche scientifiche se veramente servono al nostro bene, alla nostra salute, al nostro progresso, senza però abbandonare la fede in nome di una presunta scienza che finora, a motivo del delirio di onnipotenza di certi scienziati, ha prodotto per lo più guerre, disastri e calamità.

Perché quando la vera scienza non “procede” in sintonia con la fede, (come da enciclica del grande Santo Papa Giovanni Paolo II “FIDES ET RATIO” che molti preti hanno cestinato senza leggere), ma pretende di dettare legge su tutto e di sostituirsi all’Onnipotenza di Dio Creatore anzi, addirittura sfidando Dio per imporre modelli di vita scandalosi contro natura, produce solo disastri materiali, economici e spirituali. Perché a Dio non la si fa.

La natura è la scrittura della volontà di Dio visibile a tutti. Se non la si rispetta, essa si ribella prima o poi contro quell’uomo insensato che l’ha violentata perché, come dice il saggio “Dio perdona sempre, l’uomo qualche volta, la natura MAI!” Prima o poi Dio farà sentire in modo indiscutibile la sua “Paternità divina” che è sempre e solo per il nostro bene, anche quando è costretto, come un buon papà con i suoi figli ribelli e ingrati, a usare le maniere forti.

 UNA SFIDA NON TANTO LONTANA. Illustrissimi Reverendi Vescovi, se il potere civile (davanti al quale voi vi inginocchiate senza obiettare mentre non lo fate neppure davanti al Santissimo, e ancor meno durante il momento sublime della Consacrazione nella Santa Messa), se il potere civile arrivasse al punto da portarvi via lo stipendio, o la canonica, o la casa privata, o la stessa chiesa, oratorio, campi e annessi, cancellando ipso facto il famoso “Concordato”, come reagireste? Non sarebbe una novità perché già accaduto molte volte nella storia passata, anzi preparatevi! Forse ci sarebbe una sollevazione di massa di tutti gli ecclesiastici per difendere denaro e privilegi di cui la chiesa vi ha “rivestiti” indegnamente, senza alcun vostro merito, per quello che fate e per come vi comportate! 

 Mentre per difendere l’onore di Gesù Cristo, dei Sacramenti, delle anime dei fedeli che Dio vi ha affidato, non muovete un dito? Non fate un minimo cenno di opposizione, di doveroso contraddittorio? Fosse anche senza risultato, ma almeno un tentativo concreto, un cenno di opposizione lo dovete dimostrare pubblicamente in difesa del mandato che Dio stesso vi ha affidato, cioè la salvezza delle anime e la difesa della fede, se ancora ci credete.

Con chi state? Con Dio o con Mammona? Anzi sembra che non vediate l’ora di chiudere le chiese per spassarvela chissà dove, perché anche nel lockdown di Pasqua molti sacerdoti e Vescovi erano misteriosamente spariti, irreperibili anche al telefono, a parte quella gelida e tristissima Messa on line senza fedeli, anziché prodigarsi per cercare di sollevare la sofferenza di molti malati e moribondi in quel brutto periodo nel quale ancora nulla si conosceva di quello che invece stiamo capendo adesso, grazie a Dio.

 Vergogna e tradimento!  C’è da tremare davanti al giudizio di Dio e pertanto io per prima chiedo costantemente al Signore perdono e pietà della mia povera vita, ma se penso alla vostra responsabilità, illustrissimi Signori Vescovi, vi assicuro che non vorrei essere nei vostri panni quando si avvicinerà il momento della “resa dei conti”, e sarà molto vicina. Che Dio ci perdoni tutti, abbia pietà di noi e venga presto a liberare la Sua Chiesa e tutte le anime dei fedeli che lo invocano dagli artigli del diavolo.

        Con tutto ciò, io riconosco gli errori ma anche le numerose virtù e l’autorità spirituale e gerarchica davanti a Dio del mio Vescovo mons. Giuseppe Zenti, che è stato e sono certa continuerà ad essere uomo di preghiera, di fede e di testimonianza, come quando si è battuto contro il gender nelle scuole, e pertanto in ginocchio chiedo a Lui umilmente la benedizione e una preghiera costante in unione di intenti per la conversione di tutti e per il definitivo trionfo della Santa Chiesa di Dio, nella certezza che: CHRISTUS VINCIT! Per tornare a godere di quella meravigliosa libertà dei figli di Dio redenti da Gesù Cristo.

                                                                                                  

                                     patrizia@patriziastella.com