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giovedì 7 agosto 2025

LETTERA INEDITA DI PAPA BENEDETTO XVI NEL 2014

 


LETTERA INEDITA DI PAPA BENEDETTO XVI DEL 2014. vedi link

https://lanuovabq.it/it/la-lettera-inedita-di-benedetto-xvi-la-mia-rinuncia-e-piena-e-valida


Il 07/08/2025 23:00, Patrizia Stella ha scritto:

⬆️🛑     Perché viene portata alla luce dopo 11 anni di diatribe e discussioni? Infatti. Ce lo siamo chiesto in molti!! È tutto un mistero. Certo è che Ratzinger sapeva sin dalla sua elezione del 2005 che era circondato da lupi, anche quelli che, per calcoli politici, lo hanno votato ma sempre odiato e boicottato. I famosi cardinali della Mafia del Sangallo.
Finché lo hanno messo così alle strette intimandogli di approvare le benedizioni gay, rinuncia al celibato sacerdotale, sacerdozio per le donne ecc.  Tanto che  lui, per amore di verità e di Gesù Cristo, ha preferito ritirarsi piuttosto che cedere ai loro ricatti. Infatti se lo aspettava questo terribile momento perché è significativa quella frase che lui stesso ha pronunciato durante l omelia della Messa di insediamento pontificio: "PREGATE PER ME PERCHÉ NON FUGGA DAVANTI AI LUPI: Se lo aspettava che i lupi che lo circondavano lo avrebbero sbranato o cacciato prima o poi.
Comunque che si tratti di dimissioni col munus e ministerium o di sedevacante con rinuncia solo al ministerium, nulla cambia perché in entrambi i casi, c'era l intenzione perversa da parte di un manipolo di falsi cardinali, lupi vestiti da agnello con il nome di MAFIA DI SANGALLO, di intronizzare sul soglio di Pietro uno di loro, certo card. Bergoglio apostata e agnostico che ha letteralmente sfasciato le mura portanti della Chiesa mattone dopo mattone.
Pertanto, sia in un caso che nell’altro, il novello Papa seduto sul trono di Pietro non era vero Papa ma ANTIPAPA. Se ci sono dubbi andate a consultare la COSTITUZIONE Apostolica dj San Giovanni Paolo II "UNIVERSI DOMINICI GREGIS" che regola le votazioni del Conclave per il nuovo Papa e tutte le condizioni annesse e connesse, dal n. 77 al n. 86, in particolare il n. 81 che recita cosi: "I CARDINALI ELETTORI SI ASTENGANO, INOLTRE, DA OGNI FORMA DI PATTEGGIAMENTI, ACCORDI, PROMESSE ECC. (...) SE CIÒ IN REALTÀ FOSSE FATTO, SIA PURE SOTTO GIURAMENTO, DECRETO CHE TALE IMPEGNO SIA NULLO O INVALIDO E CHE NESSUNO SIA OTTENUTO AD OSSERVARLO; E FIN D'ORA COMMINO LA SCOMUNICA LATAE SENTENTIAE AI TRASGRESSORI DI TALE DIVIETO..."
Il complotto dei cardinali della Mafia del Sangallo è stato reso pubblico e ufficiale da uno di loro in punto di morte, il card. belga GODFRIED DANEELS. Per cui basterebbe puntare su questo DIVIETO PERENTORIO DI UN LEGITTIMO PAPA COME GIOVANNI PAOLO II PER AVERE LA CONFERMA LAPALISSIANA CHE BERGOGLIO NON È MAI STATO PAPA. Oltre a tutte le altre motivazioni esposte con coraggio non solo dal dott. Cionci ma anche da decine di studiosi di diritto canonico laici e sacerdoti. Ma si vede che, sia i modernisti che i tradizionalisti, soprattutto Lefebriani, ci tenevano a considerare Bergoglio come SOMMO PONTEFICE E VICARIO DI CRISTO, nonostante questi titoli o mandati divini siano scomparsi dall’Annuario Pontificio con l’avvento di Bergoglio.
GRANDE COMUNQUE RESTA LA RESPONSABILITÀ DI QUELLE AUTORITÀ ECCLESIASTICHE CHE LO HANNO LASCIATO SPADRONEGGIARE, SCOMUNICARE, DISTRUGGERE, PENALIZZARE, MORTIFICARE, IMBROGLIARE, FALSIFICARE, IDOLATRARE DIVINITA' PAGANE, SFIDARE IN PIEDI IL SANTISSIMO SACRAMENTO... DAVANTI AL QUALE MAI SI È INGINOCCHIATO ECC. ECC. ECC. Adesso per ricostruire da queste macerie ci vuole un particolare dono dello Spirito Santo. O la guerra come probabile ipotesi. Perché il mondo non può andare avanti con la vittoria di Satana, dell ambiguità, del compromesso o del ricatto o delle minacce ecc.
Deve vincere Cristo, la Verità e la Giustizia col trionfo del Cuore Immacolato di Maria. GRAZIE SANTO PADRE BENEDETTO XVI. GRANDE PAPA BENEDETTO PER AVER AVUTO IL CORAGGIO E L UMILTÀ DI RITIRARTI PER FAR EMERGERE TUTTO IL FANGO LURIDO DEL DIAVOLO MESCOLATO CON LA SANTITÀ DELLA CHIESA DI GESU'.
CHE ADESSO EMERGA TUTTA LA ZIZZANIA PER POTERLA TAGLIARE E GETTARE NEL FUOCO, MENTRE IL BUON GRANO TORNERÀ A BIONDEGGIARE SULLA TERRA PULITA, PROFUMATA E RISANATA DAL SOFFIO DELLO SPIRITO SANTO.

 

…………………………………….patriziastella.com


giovedì 10 luglio 2025

UNA CHIESA SECONDO CRISTO O SECONDO ME?

 

UNITI ALLA CHIESA DI GESU' CRISTO


 https://youtu.be/SryZCAY2rNY?si=ntf2gPkjJHEjZtWA

auto-proclamazione di don Alessandro Minutella a una figura di magica invenzione definita “GRANDE PRELATO” sedicente salvatore della chiesa e del mondo.


 https://youtu.be/sNJEUcOgYvE?si=DgL-1rMaarc72SPW

Discorso accorato del Vescovo Mons. Strikland rivolto ai cristiani e al mondo intero.


https://youtu.be/U7-ds9C3Mms?si=5sWJju6Gr2QV5LCA

gravi e ripetute denunce di mons. Viganò contro l’operato dell’antipapa Bergoglio.

 

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Attenzione. E’ giusto alzare la voce e denunciare fatti e misfatti che stridono con la dottrina perenne della Chiesa, soprattutto se promossi dalla persona del “Papa”, ma adesso che abbiamo un Papa fedele, mite, chiaro nell’esposizione della dottrina, dobbiamo essere cauti nel continuare a criticarlo per ogni frase o mossa, perché il Papa, quando dice cose giuste, bisogna sostenerlo, anzi, seguirlo.

E’ vero che il momento storico è gravissimo, soprattutto per i cattolici che vogliono conservare integra la loro fede e la loro dottrina, dopo un lungo periodo di oscurità, anzi confusione spirituale mista a eresia dovuta all’insediamento sul trono pontificio di una figura di cui la Chiesa dovrà verificare bene il profilo e la validità della sua nomina: Jorge Mario Bergoglio.

            Non è la prima volta nella storia della Chiesa cattolica che ci si scontra, per vari motivi già analizzati a suo tempo, con figure emblematiche di Prelati o Vescovi o Cardinali che, salite sul soglio pontificio con votazioni ambigue o complotti di parte, poi in realtà si è scoperto, per verifiche accurate, non essere veri pontefici ma antipapi.

Ma anche da questo si può vedere come la Chiesa sia assistita dallo Spirito Santo per cui, prima o poi, colui che non fa parte della vera successione apostolica, viene identificato ed estromesso e con lui tutti i suoi scritti, eventuali encicliche, discorsi ecc. 

Questo non vuol dire che al Papa sia garantita l’impeccabilità! Assolutamente no, perché lui, come ogni uomo, è soggetto alle tentazioni, al peccato, alla debolezza, tanto da potersi giocare l’anima anche nell’inferno.   Però come Papa, come Vicario di Gesù Cristo, quando parla non solo “ex cathedra” ma anche nei messaggi pubblici, esortazioni, Costituzioni apostoliche ecc. è garantita “l’infallibilità” in quanto ha una particolare assistenza dello Spirito Santo.

Comunque è altrettanto vero che nel governo della Chiesa, il Papa non è un monarca assoluto ma è aiutato dal collegio dei Vescovi e Cardinali che costituiscono la “Chiesa docente”, vale a dire quel “Magistero della Chiesa” che rispetta la vera dottrina perenne e al quale ci si deve ispirare al momento di dover fare determinate scelte di carattere dottrinale o evangelico o ascetico o quant’altro.

Da studi realizzati in tal senso, è emerso che fino a papa Benedetto XVI sono stati calcolati ben 40 antipapi nell’arco di duemila anni della Chiesa.  Perché dove c’è Pietro, c’è Cristo, e pertanto si insinua sempre per rabbia anche il suo nemico per gettare confusione, ambiguità, errori e spesso anche eresie o peggio. Per questo si deve invocare lo Spirito Santo e farsi anche consigliare da sacerdoti preparati al fine di non incappare in errori o peccati dai quali poi è difficile riemergere.

             Comunque, a parte il giusto dovere che hanno tutti i Vescovi di gridare “al lupo, al lupo!” quando vedono arrivare un grave pericolo, sta di fatto che la tentazione dell’orgoglio, di essere il primo di tutti, colui che ha autorità e incarichi eccezionali di fiducia, se non addirittura visioni e rivelazioni personali, è sempre in agguato. Se non si prega con umiltà ma ci si inorgoglisce troppo dagli applausi del “piccolo resto”, si rischia di percorrere una strada assai pericolosa, che può arrivare a una specie di sfida nei confronti del vero Papa e della vera Chiesa, come sta accadendo, purtroppo, con don Alessandro Minutella che si è fatto eleggere con un titolo inventato e altisonante ma privo di autorità che è “GRANDE PRELATO” in vista, dicono, di arrivare lui stesso ad essere nominato Papa!  Può darsi che tutto cada nel nulla col tempo, tuttavia Dio non voglia che si possa aprire la voragine di uno scisma.

Altra figura emblematica di cui abbiamo parlato anche in precedenza è quella di mons. Viganò il quale da sempre ha denunciato l’ambiguo operato di Bergoglio, caduto molte volte in eresia o paganesimo o magia esoterica (non sto ad elencare i particolari ma vi invito a documentarvi su libri interessanti e verissimi). Tuttavia anche Viganò è finito con denigrare anche i grandi Papi del Concilio Vaticano II, in primis Papa Benedetto XVI quando ha vissuto in mezzo ai “lupi” cioè i suoi Cardinali che lo dovevano proteggere e che invece gli hanno teso dei tranelli continui fino a costringerlo a fuggire dalla sua legittima Sede, he per questo è stata dichiarata “Sede impedita”.

            Come accennato altre volte, mons. Viganò ha fatto un gravissimo scivolone, pur essendo tutte vere e verificabili le sue denunce contro Bergolio, perché ad un certo punto, animato da santo zelo, si è lasciato convincere dal nemico di abiurare alla sua ordinazione vescovile da parte di San Giovanni Paolo II per mettersi sotto la protezione e consacrazione di un Vescovo scismatico nel frattempo defunto e finora senza alcun pentimento.  Adesso sarebbe fuori della Chiesa, scomunicato e non pentito per giunta, nonostante le sue giuste denunce.

 A noi il compito di pregare per i nostri sacerdoti, i nostri Vescovi, il nostro Papa Leone XIV in particolare per la loro fedeltà nella prova, nella tormenta, nel buio, perché dai sacerdoti, per volere di Gesù Cristo ci arrivano le grazie attraverso i Sacramenti, in particolare Confessione ed Eucarestia, che solo loro possono realizzare dopo che hanno ricevuto il Sacramento dell’Ordinazione sacerdotale dal Vescovo della loro diocesi.

 Il nostro dovere è anche quello di far aprire gli occhi alle persone affinchè non si lascino incantare dall’ultimo “pifferaio” di turno che sa evidenziare con meticolosità i difetti del Papa e dei Vescovi, ma ha un altissimo concetto di sé stesso e della sua presunta “infallibilità”.

                                          patrizia@patriziastella.com

martedì 20 maggio 2025

SPECIALE PAPA LEONE XIV

 

DEDICATO A PAPA LEONE XIV

 

Questo servizio che vogliamo dedicare alle prime “mosse” del nostro nuovo Papa Leone XIV, raccoglie alcune sue omelie, celebrazioni, discorsi, eventi ecc. che mostrano subito la portata spirituale del nostro Santo Padre.

 

Bisogna cliccare sul link per poter entrare nel video, oppure leggere le sue frasi che sono state riportate qui in questo servizio.

 

 Brano dalla prima omelia di Leone XIV:

 “Anche oggi non sono pochi i contesti in cui la fede cristiana è ritenuta una cosa assurda, per persone deboli e poco intelligenti; contesti in cui ad essa si preferiscono altre sicurezze, come la tecnologia, il denaro, il successo, il potere, il piacere. Si tratta di ambienti in cui non è facile testimoniare e annunciare il Vangelo e dove chi crede è deriso, osteggiato, disprezzato, o al massimo sopportato e compatito. Eppure, proprio per questo, sono luoghi in cui urge la missione, perché la mancanza di fede porta spesso con sé drammi quali la perdita del senso della vita, l’oblio della misericordia, la violazione della dignità della persona nelle sue forme più drammatiche, la crisi della famiglia e tante altre ferite di cui la nostra società soffre e non poco.”

 

 Significato del motto posta sullo stemma del Sommo Pontefice Leone XIV:

Il suo motto - già episcopale – e:  “IN ILLO UNO UNUM”, parole che sant’Agostino ha pronunciato in un sermone, l’Esposizione sul Salmo 127, per spiegare che «SEBBENE NOI CRISTIANI SIAMO MOLTI, NELL’UNICO CRISTO SIAMO UNO».



Il Priore Generale dell'Ordine degli Agostiniani p. Alejandro Moral Antón ci tratteggia un ritratto umano e spirituale del suo confratello e amico papa Leone XIV, chiamato a diventare il successore di San Pietro. Buon ascolto!

 

https://youtu.be/PJrGddccCU0

https://bit.ly/4mfkpzs

https://bit.ly/3YKMa93



PRIMA UDIENZA DEL MERCOLEDI’ ALLE CHIESE ORIENTALI


 E dopo questa scatta l’applauso.. apri link

https://t.me/databaseitalia

 

Qualcosa è cambiato, anzi molto!  Oggi, nel suo discorso al corpo diplomatico presso la Santa Sede, papa Leone XIV ha citato la Rerum Novarum di Leone XIII.

 "È compito di chi ha responsabilità di governo adoperarsi per costruire società civili armoniche e pacificate. Ciò può essere fatto anzitutto investendo sulla famiglia, fondata sull’unione stabile tra uomo e donna, «società piccola ma vera, e anteriore a ogni civile società”

 Commento: È la chiusura a qualsiasi ipotesi di apertura alle coppie omosessuali. I media hanno già iniziato a parlare di meno del pontefice. Successivamente arriverà l'ordine di scatenare una massiccia campagna stampa fatta di fango e bugie contro il Santo Padre.

Oremus pro beatissimo Papa nostro Leone.

 

 I valori che la chiesa difenderà fino alla fine. Vedi link soprahttps://youtu.be/J97VGCItmc4?si=ubscBxzxQ808ACho

  

🛑🛑 LA DELUSIONE DI ALDO MARIA VALLI SU PAPA LEONE XIV.


‼️ Verissimo il dubbio di Aldo Maria Valli. Ma potrebbe aver ricevuto anche lui, come Papa Benedetto, un clamoroso altola' dai poteri forti altrimenti... ci pensano loro alla punizione. E le punizioni della massoneria sono terribili non solo per l’interessato ma anche per il vicinato: gente che sparisce... per sempre. Attenzione cari amici: quando papa Benedetto diceva che non era libero neppure di muovere i passi nella sua stanza, c’erano i soliti super eroi tradizionalisti che lo deridevano e che lo hanno abbandonato per farsi la loro chiesuola di perfetti impeccabili perché, secondo loro, il vero Papa era troppo debole e non era buono a nulla.

ATTENZIONE: SIAMO ANCORA IN PIENA BATTAGLIA CONTRO IL POTERE DELLE TENEBRE E DOBBIAMO AVERE L UMILTA DI RAGGIRARLO MA NON DI SFIDARLO. Almeno finché ci sarà possibile. Può darsi che ci venga chiesto la vita per essere fedeli? Non è ancora finito il tempo del martirio e papa Leone forse cerca di evitarlo non per paura del martirio per sé ma per i suoi figli!!

Preghiamo il Signore Gesù che passi presto questo tempo di prova anche se le profezie affermano che uomini dalla lunga barba invaderanno il Vaticano e Roma e l’Italia.

 Che Gesù ci dia la forza della perseveranza finale.

  

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PAPA LEONE XIV: "OCCORRE CONDIVIDERE CON OGNI LUOGO E POPOLO LA SUBLIMITÀ DELLA CONOSCENZA DI GESÙ CRISTO“
  "C'E' L'URGENZA DI PORTARE CRISTO A TUTTI I POPOLI".



Intervista da parte del prof. Giovanni Zenone:
Il dott. Ettore Gotti Tedeschi esprime il suo pensiero in merito a Papa Leone XIV e alla situazione attuale della Chiesa.

         

PRIMA MESSA INSEDIAMENTO NELLA BASILICA DI SAN GIOVANNI IN LATERANO



I PROGRAMMI DI PAPA LEONE XIV


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mercoledì 16 ottobre 2024

OMELIA DEL REV. TEOLOGO GIORGIO MARIA FARE' SUL PAPA VERO O FALSO

 LINK DELL’OMELIA PRONUNCIATA DAL REV. TEOLOGO GIORGIO MARIA FARE'

SULLE MOTIVAZIONI PER CUI BERGOGLIO NON E' PAPA

Titolo:  non consegnerò il leone
https://youtu.be/BRk9q2we84k?si=EP1BgS5rRiaytng6

 

Sintesi dell'omelia su Bergoglio del Rev. Giorgio Maria Fare'.

https://youtu.be/uI_fM3BntDY


 Anche se l’omelia intera è lunga, circa un’ora e mezza, consiglio caldamente di ascoltarla con molta attenzione perché siamo chiamati a conoscere la realtà delle prove che la Chiesa cattolica sta attraversando, anzi siamo obbligati in coscienza a prendere decisioni fondamentali su un argomento basilare per la nostra vita presente e futura.

Di questo argomento gravissimo hanno comunque parlato profezie approvate dal Magistero della Chiesa quali Fatima e La Salette, oltre che il Catechismo della Chiesa Cattolica al n. 675, argomento fortemente vincolante per la nostra coscienza e per il nostro destino di eternità perché si tratta della battaglia decisiva tra il potere delle tenebre e quello della Luce che non può lasciarci indifferenti.

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mercoledì 21 agosto 2024

SAN PIO X - 21 AGOSTO. E GLI ALTRI PAPI DOPO DI LUI...

 21 agosto  MEMORIA DI SAN PIO X.

 SAN PIO DECIMO SANTO UNIVERSALMENTE RICONOSCIUTO, MENTRE I GRANDI PAPI DEL CONCILIO VATICANO II CALUNNIATI, INCOMPRESI E PERSEGUITATI. COME SI SPIEGA?

 Nonostante la massoneria avesse tentato da secoli di distruggere la chiesa cattolica dal di dentro, inviando falsi seminaristi nei vari seminari per corrompere i veri candidati al sacerdozio e stravolgere le verità della fede con docenti miscredenti, tuttavia ben poco si era notato fino al secolo scorso di questo progetto di distruzione perché è stato fatto a piccoli passi, tanto che ai tempi di San Pio X, nonostante i soliti tradimenti interni, si poteva ancora contare su un buon numero di Vescovi e Cardinali fedeli al vero Sommo Pontefice, anche dopo la morte di Pio X, con Pio XI e Pio XII, Papa Pacelli.

Con l’avvento al soglio pontificio di Giovanni XXIII che volle continuare e concludere i lavori del precedente Concilio Vaticano I, rimasto incompleto a motivo di quella rivoluzione per raggiungere l’Unità d’Italia (1860) che ha costretto Papa Pio IX a fuggire davanti alle milizie del novello Re d’Italia Vittorio Emanuele II, cedendo quasi tutti i territori che erano possesso della Chiesa, si è venuto a creare effettivamente una “breccia” che i miliziani chiamavano “breccia di Porta Pia” attraverso la quale non solo i soldati del Re d’Italia II sono entrati proclamando l’annessione dei territori pontifici all’Italia, ma tutti i peggiori diavoli che fino ad allora erano stati in qualche maniera tenuti rinchiusi e controllati dalla potenza spirituale della Chiesa, ad un certo punto, rotto quell’argine, hanno avuto da Dio il permesso di entrare e mettere tutta la Chiesa alla prova, nei corpi e nelle anime, nel mondo ecclesiastico in particolare e in quello laico in generale.

Questa testimonianza dei diavoli che ballano trionfanti dentro e fuori la Chiesa facendo strage di anime, è riportata chiaramente dalle profezie di Leone XIII, Papa intermedio tra Pio IX e Pio X, (1878-1903) il quale ne fu così terrorizzato da invocare per tutta la Chiesa come obbligo dopo la Messa, l’intervento di San Michele Arcangelo con la preghiera particolare a Lui dedicata, oltre che segnalata da santi del livello di San Giovanni Bosco il quale aveva preconizzato molti funerali in casa Savoia per aver ceduto alle istanze della peggiore massoneria anti ecclesiastica.

Tutta questa premessa per arrivare a dare una risposta alla domanda inziale che è semplicemente questa, riportata più volte anche in alcuni discorsi di Papa Benedetto XVI: QUALUNQUE PAPA, PER QUANTO CORAGGIOSO E BEN INTENZIONATO, NULLA PUO’ FARE COME GOVERNO DELLA CHIESA, SE NON E’ APPOGGIATO DAL COLLEGIO DEI CARDINALI E DEI VESCOVI, ALMENO DELLA MAGGIORANZA DI ESSI!

Ai tempi di San Pio X si poteva contare veramente su collaboratori fedeli e anche santi, quali ad esempio il segretario di Stato di San Pio X, il cardinale Merry Del Val il quale era sulla stessa linea rigorosa di Fede del Papa e mai lo avrebbe tradito attraverso complotti o sotterfugi o intrighi vari, mai! Così pure gli altri suoi stretti collaboratori! E questo fatto non secondario, senza nulla togliere ovviamente alla santità e al coraggio di San Pio X, gli permise comunque di usare anche la “mano forte” diciamo così, contro l’avanzare del modernismo nella Chiesa, corrente molto ambigua e pericolosa perché, sotto la “nobile” motivazione di un rinnovamento generale della Chiesa per adeguarsi ai tempi nuovi, in realtà nascondeva il grande pericolo di rifiutare o ignorare le verità fondamentali della Chiesa volute da Gesù Cristo per abbracciare ciecamente tutte le istanze progressiste, atee e agnostiche di un mondo senza Dio dove l’uomo diventa l’unico arbitro e padrone di sé stesso e della società che lo circonda.

Questo avanzare veloce del modernismo che, unito alla massoneria, aveva coinvolto quasi tutti i membri del collegio cardinalizio o per lo meno coloro che avevano il compito di sostenere il Papa nel suo governo, ha impedito ai futuri Grandi Papi di poter esercitare liberamente il loro compito, il cosiddetto “MUNUS” cioè IL MANDATO DIVINO, costringendoli ad accettare situazioni o compromessi contro la loro volontà e la loro persona, la quale veniva manipolata, strumentalizzata e minacciata anche di morte se non scendeva a compromessi con l’errore da essi proposto, anche se presentato agli occhi dei fedeli un po’ sprovveduti come giustizia, diritto o quant’altro.

Ricordiamo che Papa Luciani, Giovanni Paolo I, morì misteriosamente dopo solo 33 giorni dalla sua nomina a Papa, che Giovanni Paolo II rischiò la vita in quella sparatoria a piazza San Pietro, e che l’ultimo vero Papa, Benedetto XVI, che la storia confermerà tra i più eroici e grandi difensori della Fede, venne pure minacciato di morte, lui e collaboratori vari, se non avesse ceduto alle loro istanze che, col senno di poi, si comprende benissimo che riguardavano la dottrina e anche la questione morale della famiglia e delle nuove unioni che la Chiesa considera “peccati che gridano vendetta al cospetto di Dio”, e che invece l’attuale anti papa Bergoglio ha incentivato, benedetto e promosso fino ad arrivare a sostenere tutte le tendenze più inverosimili, perfino LGTB… con gravissimo danno dell’anima e anche dei corpi di coloro che, incautamente o ingenuamente o colpevolmente, hanno intrapreso questa strada pericolosa e se ne sono pentiti, fino al suicidio o alla disperazione, quando hanno visto l’impossibilità del ritorno alla vita naturale biologica visibile sin dalla nascita.

Questo in sintesi massima, tralasciando altre motivazioni pure importanti ma non essenziali come questa, a mio avviso, il quadro della situazione in cui ci veniamo a trovare oggi noi cattolici che, orfani del vero Santo Padre Benedetto XVI, stiamo navigando dentro una nave in piena tempesta ma guai a chi scende per prendere la scialuppa di salvataggio! Si perderebbe nei flutti del mare perché al timone della nave in ultima analisi, non c’è né Papa Tizio né il falso papa Caio, ma c’è Gesù Cristo vero Dio e vero uomo, il quale sa come e dove portarci al sicuro se noi non lo abbandoniamo per cercare altre soluzioni, altre religioni, altre novità pericolose. 

E’ per questo che la Messa che i sacerdoti celebrano, anche se viene nominato il falso papa Francesco, RIMANE VALIDA, perché LA MESSA NON E’ CELEBRATA COL PAPA, SANTO O PECCATORE O ERETICO CHE POSSA ESSERE, MA IN COMUNIONE SOLO ED ESCLUSIVAMENTE CON GESU’ CRISTO.

Forse troveranno il modo luciferino di rendere invalida la Messa attraverso altri sotterfugi, perché adesso, dopo aver abbattuto tutti i baluardi ed essere arrivati al trono pontificio con l’anti papa Francesco, l’unico ostacolo che gli resta da abbattere o vanificare o neutralizzare è la POTENZA DELLA SANTA MESSA CHE E’ DIO STESSO.  Può darsi che riescano in questo loro intento, e infatti bisogna stare attenti alla celebrazione della Messa che sia in sintonia con quella di sempre, soprattutto nelle Parole della Consacrazione, e se dovessero arrivare a questo, NON DOBBIAMO ASSOLUTAMENTE FREQUENTARE QUELLA MESSA LI’!!  MA CERCARE UN SACERDOTE FEDELE CHE CELEBRI ANCHE DI NASCOSTO MA NELLA VERITA’.

Però finché possiamo e la Messa non viene manipolata, cerchiamo di non perderla perché allora si che è come se andassimo a combattere nudi contro un esercito ben armato e attrezzato.

A DIO NON LA SI FA. L’ULTIMA BATTAGLIA E L’ULTIMA VITTORIA E’ DI GESU’ CRISTO, IL QUALE ASPETTA SOLO CHE MANIFESTIAMO LA NOSTRA FEDE IN LUI PERCHE’ TUTTO IL RESTO E’ COMPITO SUO, COMPITO DI DIO, E DIO NON PERDE LE BATTAGLIE E ANCOR MENO LE GUERRE.

                                       Patrizia Stella

 

 

martedì 13 febbraio 2024

GUERRA O PACE

           

Stanno girando immagini della Madonna con tanto di preghiera per la pace e richiesta urgente di diffusione. Quanta paura della guerra e quanta ipocrisia nasconde la pace! 

La guerra non è altro che la conseguenza dei nostri peccati, dicono i santi, perché Dio stesso, Bontà infinita, si fa garante della nostra pace e progresso e libertà se ci affidiamo a Lui. Purtroppo l’umanità in genere, compreso molti ecclesiastici, hanno emarginato o rifiutato Dio, soprattutto in questi ultimi decenni, sfidandolo con arroganza e mettendosi al suo posto in forza degli ultimi strabilianti progressi della scienza e della tecnica che hanno mandato in visibilio la loro mente ottenebrata dalle false lusinghe del perenne nemico “…tutte queste cose io ti darò se, prostrandoti, mi adorerai” (Mt.2,7)

 

Sembra che Dio col suo silenzio voglia assistere impassibile all’inesorabile rovina delle sue creature. In realtà Dio è Amore e ha preparato per l’uomo un paradiso di delizie su questa nostra terra nell’attesa di un Paradiso eterno di ineffabile meraviglia, tuttavia, davanti al tradimento, alla sfida, alle bestemmie fino al rinnegamento dei suoi figli che gli hanno chiaramente fatto capire che di Lui non hanno bisogno perché se la cavano benissimo da soli, il nostro Dio incarnato nel Figlio Gesù si ritira dalla scena di questo mondo e lascia all’uomo orgoglioso il timone della barca osservando dove andrà a sfracellarsi, non per colpa di Dio ma dell’uomo che si è voluto sostituire a Dio, dietro suggerimento del Maligno. Nel frattempo c’è sempre il piccolo resto o tanti piccoli resti sparsi nel mondo che pregano perché si rendono conto del disastro che sta avanzando e pertanto si sta aprendo un campo di battaglia preternaturale, diciamo così, vale a dire che si dovranno affrontare i due schieramenti opposti: i figli delle tenebre contro i figli della Luce mentre Dio sembra continuare a osservare impassibile. Con chi schierarci?

 

Lo scatenarsi di una guerra dalle proporzioni giganti spaventa tutti, non c’è dubbio. D’altra parte quale garanzia ci può dare la pace tanto invocata se le cose continuano a precipitare inesorabilmente verso la rovina morale e spirituale dell’umanità coinvolgendo ormai tutto il mondo? Che ce ne facciamo della pace se assieme alle armi dobbiamo seppellire anche i nostri valori, la nostra civiltà, la nostra fede cattolica, la nostra dignità e libertà, il nostro lavoro, arte, tradizioni ecc. vivendo come schiavi dei poteri forti che ci vogliono soggiogare “pacificamente” come pecorelle obbedienti entro il 2030!

 

Preferiamo un mondo come il presente, che insegna ai bambini a rovinarsi usando il sesso come un giochetto, cambiando personalità, nome e identità per svanire in un labirinto impersonale senza più relazioni, né famiglia, né amici dove spesso è il suicidio a concludere questo itinerario delirante?

Preferiamo continuare a rovinare il nostro corpo con vaccini mortiferi anziché lottare per far emergere i nostri diritti, la giustizia e la libertà di essere curati come ciascuno di noi desidera?

Preferiamo essere privati dei nostri beni personali, ottenuti magari con sacrificio piuttosto che lottare per difendere la proprietà privata e la giustizia distributiva?

Preferiamo che i nostri terreni agricoli, unica fonte del sano nutrimento per tutti, vengano trasformati in campi elettromagnetici mentre noi dovremo nutrirci di farina di insetti schifosi come fosse un piatto prelibato?

Preferiamo adorare tutti insieme una pericolosa divinità pagana portatrice di calamità, come la dea Pachamama posta come scandalo gravissimo proprio nel cuore della Basilica di San Pietro dal falso Papa seduto abusivamente sul trono di Pietro, rinnegando l’unico vero Dio incarnato in Gesù Cristo, unica Fonte del nostro benessere materiale e spirituale e della nostra libertà di figli di Dio? ecc. ecc.

 

Forse solo la prospettiva di una guerra che spazzi via tutte queste e altre nefandezze resta l’unica vera speranza di ripresa che ci faccia capire finalmente che senza il vero Dio cristiano non possiamo nulla, come afferma Gesù nel Vangelo, e che “a mali estremi, estremi rimedi”, vale a dire che, tranne un miracolo strepitoso, pare che finora solo attraverso la guerra, la sofferenza e la purificazione, potremo forse sperare di salvarci almeno l’anima dai tormenti eterni dell'Inferno.  La mossa strategica semmai è quella di schierarsi con la parte giusta che difende i valori cristiani, liberi dai partiti politici, per non andare a finire stupidamente dalla padella nella brace. 

La Madonna a Fatima ha pronunciato molte volte il nome della Russia che si convertirà. A noi la scelta se stare con la Russia dalle radici cristiane o con la Nato massone e assatanata che dalle Logge inglesi è passata poi all’America del Nord invadendo il mondo con le sue nefandezze.

       patrizia@patriziastella.com




  

martedì 31 ottobre 2023

L'IRA FUNESTA DEL CARD. MULLER PER IL SINODO DEL DIAVOLO

https://www.sabinopaciolla.com/card-muller-al-sinodo-le-riflessioni-sinodali-mirano-a-prepararci-ad-accettare-lomosessualita-solo-questo-non-si-e-parlato-di-gesu-cristo/

Ma che cosa si aspettava il card. Muller e forse altri con lui da questo ridicolo per non dire drammatico pseudo Sinodo che ha raccolto fra i suoi relatori figure ambigue, laici miscredenti, atei, esoterici, insomma un insieme di "oves et boves et universa pecora" al fine di "discutere" su argomenti sconosciuti a molti di loro, se non addirittura ostili o indifferenti al loro pensiero?  Chi affiderebbe la guida di un treno o di un aereo a una persona che nulla conosce di questi meccanismi, anzi li disprezza perché si vanta di essere un ecologista che si muove solo sulla bicicletta? Eppure questo è ciò che sta accadendo dentro la falsa chiesa bergogliana nelle sue varie fasi di distruzione della vera Chiesa cattolica con il silenzio complice delle autorità ecclesiastiche preposte alla salvaguardia della vera fede. Questa specie di Sinodo oltre che ad essere un’offesa all’intelligenza, fa tremare al pensiero di dover rendere conto a Dio nel giorno del giudizio dopo la morte!

 Se poi aggiungiamo tutte le "storture" o ambiguità o eresie che nel frattempo si sono aggiunte ad opera di colui che siede abusivamente sul trono pontificio, ci vuole una buona dose di fede eroica per continuare a credere alla validità del Magistero perenne della Chiesa.  Qui è messa a prova la nostra fede di credenti cattolici che sono convinti che BERGOGLIO NON È IL PAPA, MA L’ANTIPAPA E DIO NON VOGLIA ANCHE L’ANTICRISTO, O UNO DEI TANTI ANTICRISTO CHE ORMAI DISTRUGGONO LA CHIESA DA DENTRO. Ma qui sta il nostro merito nel saper rispondere “Si, mio Gesu’, noi crediamo in te come nostro Signore e Salvatore e siamo certi che tutto concorre al bene per coloro che perseverano nell’amore di Dio Padre Figlio e Spirito Santo”.

 Dopo tutto quello che di orribile è emerso in questi dieci anni di falso pontificato, soprattutto dal passaggio al cielo del vero unico Papa Benedetto XVI, dicembre 2022 che fungeva da "Katecon" cioè da blocco all'avanzata del male, ma ancor prima, dalla intronizzazione di una dea pagana, Pachamama, dentro il cuore della cristianità che è la Basilica di San Pietro (ottobre 2019) dalla quale sono nate tutte le calamità più incredibili e che termineranno solo dopo che qualche eroe l'avrà sradicata da San Pietro e bruciata, dopo tutto questo e altro di peggio ancora voluto o permesso dal Vaticano: statua del dio Moloch mangiatore di bambini al Colosseo, Porta degli Inferi al Quirinale e caprone infernale in piazza duomo a Milano quasi a consacrare Roma e l'Italia a Satana dai quattro punti cardinali impedendo alla Grazia di Dio di entrarvi, dopo tutto questo e altro di peggio ancora, quali discorsi eretici di Bergoglio, baciamani e baciapiedi a tutti i potenti massoni del mondo, tranne che inginocchiarsi davanti al Santissimo Sacramento, ecc. dopo tutte queste prove lampanti e terrificanti e molte altre già raccolte in parecchi libri e filmati, ebbene... dopo tutto ciò, coloro che insistono nel considerare Bergoglio come “papa” senza alcuna obiezione o dubbio, al quale si deve ossequio e obbedienza, che stiano attenti alla propria anima perché potrebbero rischiare grosso, laici o preti o cardinali o vescovi che siano.  L’obbedienza verso i superiori è un dovere solo quando è indirizzata al Bene, alla Verità, altrimenti diventa complicità con i malvagi.

 Ormai tutto è concluso: chi vuole stare con l’antipapa Bergoglio è libero di farlo ma deve avere la consapevolezza delle conseguenze terribili per sè stesso e per le persone o Istituti legati a lui come autorità che rischiano di dannarsi l’anima per l’eternità.

 Ormai non abbiamo più bisogno di altre prove o testimonianze per capire la gravità della situazione di piena apostasia entrata nella chiesa cattolica, secondo le profezie di Fatima e altre approvate dalla Chiesa sin dai tempi di Pio XII e rimarcate da Giovanni Paolo II e dal successore Papa Benedetto XVI, checché ne dicano i tradizional-sedevacantisti che hanno preferito stringere la mano al falso papa Bergoglio piuttosto che accettare un dialogo offerto loro a suo tempo dal nostro eroico Papa Benedetto, colpevole, secondo loro, di far parte di quel "infame" Concilio Vaticano II, segno di contraddizione solo per chi vuole essere servitore del proprio orgoglio piuttosto che della vera Chiesa di Gesù Cristo.

 Ormai non c'è più tempo: O CON GESU' CRISTO O CONTRO DI LUI: o con la vera Chiesa Cattolica da Lui fondata e per ora sommersa nelle catacombe ma pronta a risorgere nel nome di Dio Padre, Figlio e Spirito Santo, oppure col nemico perenne di Gesù Cristo che si chiami Satana o diavolo, o apostasia, o eresia, o massoneria, o tradizionalismo eretico, o tradimento o simili.

 Eventi significativi e anche terribili suggelleranno tutto questo di cui le profezie parlano da molto tempo, a iniziare dalla distruzione del Vaticano, ormai sede del serpente infernale, e di Roma, la quale, secondo la profezia della Madonna de la Salette (1846) approvata dalla Chiesa, "diventerà la Sede dell'Anticristo" e verrà distrutta assieme al Parlamento.  Non sappiamo se tutta Roma o solo il Vaticano e dintorni... ma certo una grossa punizione sta ormai avanzando verso la città Eterna, peggio che ai tempi del famoso “Sacco di Roma” e si presuppone per opera degli “uomini dalla lunga barba” come da profezie della Emmerich, uomini giovani e forzuti che stanno entrando a migliaia in Italia accolti quasi con ostentato trionfalismo dai nostri politici idioti dietro incoraggiamento dell’antipapa Bergoglio, come fossero i nostri benefattori mentre saranno i nostri carnefici.

 Manca poco... noi cristiani offriamo la nostra povera vita al Signore e prendiamo esempio dagli eroici prigionieri di Gaza credenti in Cristo: Battesimo di gruppo a tutti i loro bambini e adulti non ancora battezzati, e confessione generale di gruppo nell'attesa della morte... vale a dire del glorioso passaggio alla gloria del Paradiso per tutti i testimoni della vera Fede Cristiana cattolica. La nostra esistenza passa in fretta, come ci ricordava spesso un sacerdote veronese in concetto di santità, don Ferdinando Rancan in un suo libro "La moneta del tempo": questa vita ci è donata da Dio come una moneta da spendere per acquistare il nostro destino di eternità, o per il premio o per il castigo eterno.

 

Diceva S. Francesco "Tanto è il bene che mi aspetto che ogni pena mi è diletto", e ancora S. Paolo "Nè occhio mai vide, nè orecchio mai udì, ne alcuna mente ha mai immaginato le meraviglie che Dio ha preparato per coloro che lo amano!" Pertanto a tutti l'augurio di guadagnarsi ciò che più conta nella vita: la salvezza della propria anima per l’eternità.

                                                patrizia@patriziastella.com

 

 







domenica 10 settembre 2023

LA CHIESA E MONS. LEFEBVRE

 Vista l’importanza dell’argomento forse finora troppo sottovalutato, ho pensato di raccogliere in questo articolo le tre puntate molto interessanti pubblicati su LA BUSSOLA QUOTIDIANA dal titolo “Chiesa Cattolica e mons. Lefebvre” ad opera della dottoressa Luisella Scrosati esperta in diritto canonico.

Beninteso che qui non è sotto processo, diciamo così, il valore inestimabile e imperituro della Messa “Vetus Ordo”, ma si tratta di verificare il rapporto della “Fraternità Sacerdotale San Pio X” nei confronti della fedeltà alla Chiesa cattolica e ai legittimi Papi del Concilio.

             Riporto lo scritto di Luisella Scrosati:

 PRIMA PUNTATA

“Molti fedeli frequentano le cappelle della Fraternità Sacerdotale San Pio X come naufraghi alla ricerca di terra ferma, a causa della grave crisi che stiamo vivendo. Ma è un errore che si fonda sulla confusione che si fa sulla reale situazione dei lefebvriani. Che la Bussola spiega in questo viaggio a puntate.

 https://lanuovabq.it/it/delusi-da-roma-ma-seguire-i-lefebvriani-non-e-la-soluzione

 

 SECONDA PUNTATA:

🔵 La FSPX è in situazione di scisma: non è in comunione con la Chiesa. Uno può illudersi del contrario (magari in buonafede, o perchè male informato) ma i fatti sono questi.

Le nomine episcopali di monsignor Lefebvre sono illegittime sotto tutti i punti di vista. E la scomunica tolta da Benedetto XVI era finalizzata a un cammino di riconciliazione, ma non cancella lo scisma. Come è stato per gli Ortodossi.

 https://ilbenevincera.wordpress.com/2023/08/19/i-lefebvriani-sono-fuori-dalla-chiesa-lo-scisma-resta/

 

 TERZA PUNTATA:

🔵 L ’elemento giuridico è tutt’altro che secondario e discutibile: esso appartiene alla costituzione stessa della Chiesa, così come Cristo l’ha voluta, e connette la gerarchia con la missione che Egli ha ricevuto dal Padre:

«Come il Padre ha mandato me, anch’io mando voi» (Gv 20,21). I successori degli Apostoli devono, come gli Apostoli stessi, ricevere questa missione da Cristo, a cui «è stato dato ogni potere in cielo e in terra» (Mt 28, 18).

Senza quell’«andate dunque e ammaestrate...» (Mt 28, 19), ricevuto da Cristo per mezzo del suo Vicario in terra, nessuno può esercitare alcun legittimo ministero.

 https://ilbenevincera.wordpress.com/2023/08/21/chiarimento-dottrinale-ecclesiologico-sulla-fsspx/

 

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LETTERA DI UN SACERDOTE IN MERITO ALLA FSSPX.

 https://www.aldomariavalli.it/2023/09/07/lettera-io-sacerdote-cattolico-chiedo-nello-sfacelo-piu-totale-davvero-vogliamo-fare-le-pulci-alla-fsspx/amp/

 

 MIA RISPOSTA:

E’ vero che con tutto il disastro che sta succedendo dentro la Chiesa dove viene esaltata l’idolatria e la perversione, sembra controproducente prendersela con la FSSPX che almeno è una organizzazione di sicura preghiera che voleva solo difendere la vecchia liturgia dai soprusi avvenuti da certa corrente progressista modernista, ma questo non ci dispensa dal dovere di esaminare anche altre situazioni, senza soprassedere su fatti gravi soprattutto in merito a questioni legate al sacro, ai sacramenti e, alla fine di tutto, alla VITA ETERNA NELL ALDILA’ che ci si può giocare anche per eccesso di zelo, scavalcando i ruoli previsti.

 

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Gli articoli apparsi recentemente sul quotidiano di informazione cattolica “la bussola” da parte della dott.ssa Luisella Scrosati, esperta in diritto canonico, continuano a suscitare un vespaio di contestazioni e perplessità perché siamo abituati a vedere e considerare la FSSPX nel suo alone quasi magico di perfezione e fedeltà spirituale ineccepibile e indiscutibile. Invece non è affatto così e qui vorrei permettermi di dare una risposta sintetica e pratica, fondata anch’essa sulla intramontabile dottrina cristiana di sempre, rimandando tutti j dettagli e gli articoli del c.d.c. alla lettura offerta con tanta competenza dalla dott.ssa citata.

 Fermo l’attenzione su un solo punto di basilare importanza che, pur prescindendo da altre gravi motivazioni elencate dalla Scrosati, sono più che sufficienti per affermare che la FSSPX è fuori dalla chiesa cattolica, senza pretendere di giudicare la coscienza di ognuno in questa difficile situazione che non compete certo a me grazie a Dio: le ordinazioni dei Vescovi.

 1.    Nonostante Papa Giovanni Paolo II avesse concesso il permesso a mons. Lefebre per aprire la sua “fraternità” con aderenti sacerdoti e laici, antica liturgia e Messa Vetus Ordo, ecc., davanti alla richiesta sempre più pressante del fondatore della fraternità di ordinare nuovi quattro Vescovi del suo Movimento, il Papa si è sempre rifiutato, almeno per quel periodo storico così difficile, perciò chiese a Lefebvre di pazientare, sia perché i tempi non erano maturi e potevano preludere a un grave scisma, sia perché lo stesso povero Papa Giovanni Paolo era “sotto torchio” anche da parte contraria dei progressisti che pretendevano a loro volta concessioni, aperture inopportune e via dicendo.

2.    Nessuno ascoltava i veri Papi, anzi venivano derisi e umiliati, tanto che il povero Papa Luciani venne ammazzato, Giovanni Paolo II evitò la morte per un pelo, senza dire del povero martire Papa Benedetto costretto pure lui a fuggire davanti alla pressione di lupi rabbiosi. Non era certo il clima per pretendere e disobbedire e dividere, ma semmai era doveroso appoggiare il vero Papa nella lotta comune contro l’avanzata della massoneria nella chiesa, per quanto possibile. E invece abbiamo lasciato SOLI I NOSTRI LEGITTIMI PAPI.

3.    La caparbietà con cui mons. Lefebvre rifiutò le disposizioni del suo legittimo Papa, Giovanni Paolo II e perfino il Prefetto della Congregazione per la dottrina della Fede, card. Ratzinger, mandato apposta ma inutilmente nella speranza di poterlo convincere, suonava quasi come una sfida contro il Papato, tanto che Giovanni Paolo II non potè fare altro che applicare il codice di diritto canonico della Penitenzieria apostolica che prevede la scomunica latae sententiae per chi compiva una consacrazione episcopale senza il permesso del Papa.

4.    Il gesto di togliere la scomunica da parte del successore Papa Benedetto XVI come descritto chiaramente negli articoli citati, era condizionato alla speranza di vedere una positiva reazione da parte dei lefebvriani, cioè un riavvicinamento alla vera chiesa cattolica, almeno un tentativo, qualche passo di intesa.... e invece c’è stato il rifiuto più scandaloso e drastico, tanto che facilitarono un avvicinamento più con Bergoglio e le sue eresie  nel famoso passaggio del 2013 piuttosto che accogliere l’umilissima mano tesa del vero Papa Benedetto. E questo atteggiamento persiste tutt'oggi con ancora maggiore inspiegabile forza.

 

La comunità FSSPX è fuori della chiesa cattolica per i motivi anzidetti e a nulla servono le motivazioni date dai vari superiori che non sto a riportare perché hanno sempre dimostrato una forte ostilità nei confronti dei veri grandi Papi del Concilio ignorando o rifiutando le leggi canoniche della chiesa che prevedono questa prassi di origine bimillenaria, cioè sin dai primi tempi apostolici, da san Pietro in poi e sancita nei documenti ufficiali della Chiesa.

 

Per cui è inutile che a giustificazione del loro operato sacrilego, adesso con mons. Viganò in testa dichiarino nullo il Vaticano II considerandolo una setta!!! la setta conciliare!! perché allora secondo questo criterio dovremmo rivedere tutta la storia della chiesa con i suoi 40 antipapi!!! In primis la validità dell’ordinazione episcopale dello stesso mons. Lefebfre, di mons. Viganò, del card. Burke e di tutti quei sacerdoti e vescovi che sono stati consacrati da Papi o Vescovi di questa abominevole "setta conciliare", Bergoglio escluso ovviamente perché capitolo a parte.

 

In questo periodo di massima anarchia, individualismo e orgoglio personale, ognuno si vuol tirare la chiesa dalla parte che gli torna più comoda: j gay e trans vogliono una chiesa su loro misura; le diaconesse future sacerdotesse sataniche vogliono una chiesa su misura delle loro aspirazioni fasulle e ognuno se la vuole tirare sta povera chiesa di Gesù Cristo laddove serve per coprire le loro miserie o giustificare le loro ideologie o eresie o ambizioni di potere o peggio.

 

Senza l’approvazione del PAPA VERO E LEGITTIMO non è valida nessuna ordinazione episcopale, come pure senza approvazione del Vescovo non è valida nessuna ordinazione sacerdotale.

 Certo che quando dovesse essere decretato dagli organi competenti che Bergoglio non è il Papa vero della successione apostolica perché l’ultimo vero Papa era Benedetto e noi adesso siamo in “sede impedita”, tutte le sue azioni, nomine, encicliche ecc. ecc. dovrebbero essere annullate!   Per adesso fermiamoci al caso “FSSPX” che ne abbiamo abbastanza. Che Gesù ci aiuti.

                                     Patrizia Stella

 

TRIBUNALE DELLA PENITENZIERIA APOSTOLICA

http://www.penitenzieria.va/content/penitenzieriaapostolica/it/tribunale-del-foro-interno.html#:~:text=Lo%20pu%C3%B2%20commettere%20soltanto%20un,Ordinazione%20%C3%A8%20valida%20ma%20illecita.

 

Anche il caso di ordinazione sacerdotale di una donna (anche solo come diaconessa in quanto è il primo grado del Sacramento dell’Ordine), è non solo illecito ma anche invalido a tutti gli effetti, e pertanto è soggetto A SCOMUNICA LATAE SENTENTIAE SIA PER CHI RICEVESSE QUESTA ORDINAZIONE IRREGOLARE, SIA PER CHI LA AMMINISTRA.

Ormai c’è da aspettarsi di tutto in questo mondo alla rovescia, mondo indiavolato, ma ancora per poco.  Christus vincit!!!!!!  

mercoledì 6 settembre 2023

IL FUTURO PAPA

 VEDI LINK PRIMA DELLA LETTURA 

Carlo Maria Viganò: “Dopo le parole di Spadaro la misura è colma. Scegliere da che parte stare”.

https://www.aldomariavalli.it/2023/08/27/carlo-maria-vigano-dopo-le-parole-di-spadaro-la-misura-e-colma-scegliere-da-che-parte-stare/

   

Come da link qui sopra, ha pienamente ragione mons. Vigano' nel prendere le distanze da quel Prelato che ha rilasciato dichiarazioni a dir poco sacrileghe! Ma quale altra strada lui pensa di percorrere per sanare questa situazione incredibile se non quella segnalata dai legittimi Papi della successione apostolica, san Giovanni Paolo II e Papa Benedetto quando era prefetto della Congregazione della Fede?

 

Lo avevano sancito nella Costituzione Apostolica "Universi dominici gregis" del 1996 offrendo indicazioni chiare e precise sulla prassi da seguire nel caso di situazioni difficili e straordinarie dentro la gerarchia ecclesiastica soprattutto in vista della sempre più combattuta nomina del Papa e apertura dei vari Conclavi. Eppure tutti se ne fanno un baffo del Codice di Diritto Canonico, dei documenti papali e perfino dei Sacramenti.

 

Anche mons. Viganò e tutta l’équipe tradizionalista continua a lavorare contro la vera Chiesa o per lo meno fuori della vera Chiesa perché rifiutano tutto il Concilio Vaticano II e i nostri grandi e veri Papi umiliati e boicottati e perseguitati da destra e da sinistra.

 Allora egregi signori sedevacantisti mi unisco all’esortazione del dott. Cionci nelle sue varie esposizioni riguardanti il suo documentatissimo libro” CODICE RATZGER” approvato anche da varie dichiarazioni di autorità qualificate quali giuristi, teologi, latinisti ecc. e vi dico: "fate pure ciò che volete" ma abbiate almeno l’onesta di considerarvi fuori della Chiesa Cattolica vera di Gesù Cristo che si trova attualmente in sede vacante e che attende il conclave coi cardinali entro il 2013 per nominare il nuovo vero Papa!! Sarà possibile realizzare tutto questo? Metteranno ostacoli insormontabili i soliti nemici della vera Chiesa?  Molleranno il trono di Pietro quelli della mafia del Sangallo dopo che lo hanno conquistato con suprusi, raggiri e ricatti, infischiandosene del fatto che pende sulla loro testa la scomunica di un VERO PAPA! Si vedrà! L’importante è LOTTARE CON TUTTE LE NOSTRE FORZE PER RAGGIUNGERE QUESTO SCOPO INVOCANDO LA PROTEZIONE DELLA VERGINE MARIA E DI SAN MICHELE ARCANGELO.

 Rev.mo mons. Viganò, vuole proporsi lei come prossimo Papa? Volete proporre un vostro coraggioso Vescovo di fiducia che faccia finalmente pulizia come si deve, se non lo fanno fuori prima?  Fate pure, ma sappiate che senza la successione apostolica vera, l’eventuale votato Papa non ha l’assistenza dello Spirito Santo destinata ai veri successori di Pietro e sarà sempre considerato ANTIPAPA, per quanto santo possa essere. Non per capricci burocratici ecclesiastici, ma perché bisogna rispettare la volontà di Dio dal momento che la Chiesa non l’ha fondata un benemerito Vescovo qualunque ma lo stesso Dio nella seconda persona del verbo che è Gesù Cristo, nel quale ormai molti non credono più, perché confidano solo sulle loro forze umane, sulla loro capacità di azione, sulle loro vedute soggettive piuttosto che sull’onnipotenza di Dio che si serve anche di questi fatti negativi e perfino peccaminosi per purificare la sua Chiesa e alla fine anche tutta l’umanità in balia di Satana, come da dichiarazioni del papa Leone XIII quando ebbe la visione di legioni di diavoli invadere il Vaticano, Roma e tutto il mondo.  Se non vediamo questi loro malefici “frutti” in tutte le disgrazie che stanno accadendo da quando è stata intronizzata la statua pagana della dea Pachamama in San Pietro (ottobre 2019) e che sembra non abbiano più fine, vuol dire che siamo a zero di luce dello Spirito Santo.

Che si faccia come si vuole, la storia insegna che prima o poi la Chiesa ha sempre sbugiardato gli antipapi ripristinando la Verità e la Giustizia

 Mancava solo che adesso perfino l’antipapa Bergoglio uscisse con quella dichiarazione del prossimo Papa che secondo lui, si chiamerà “Giovanni XXIV ???? (già molto eloquente questa strana profezia fuori di ogni regola perché vuol dire che stiamo andando verso la conclusione di questo periodo nefasto e anche il diavolo sembra avere fretta di arrivare al suo scopo di distruzione della Chiesa. Ma sappiamo che NON PRAEVALEBUNT. Le porte dell’inferno non prevarranno!!!).

 

Allora egregi signori tradizional sedevacantisti, decidete anche voi dentro la vostra falsa chiesuola definita a sproposito "tradizionalista" decidete chi nominare come Papa magari dopo beghe e intrighi interni per i quali il grande Giovanni Paolo II previde la scomunica latae sententiae nel già citato documento "Universi dominici gregis".  Ma i Papi chi li considera più? Sta arrivando un Sinodo meraviglioso che farà contenti tutti: GAY, LGBT…  divorziati, preti sposati, donne prete, disonesti, sfruttatori, pedofili, assassini… tutti in paradiso!!  

A che serve il Papa e tutte le sue encicliche se la falsa chiesa bergogliana ha già trovato la soluzione per tutti i “casi patologici” che sembrano irrisolvibili? BASTA CHE SI METTA UNO STRISCIONE SULLA FACCIATA DELLA CHIESA DI SAN PIETRO CHE DICA: 

“CARI CRISTIANI FATE TUTTO QUELLO CHE VOLETE CHE VA BENE COSI”.   

Ma allora lorsignori cardinali e corte papale devono fuggire in due e due quattro a gambe levate lasciando beni e palazzi, e non vivere sulle spalle delle offerte di noi fedeli, che togliamo il pane di bocca ai nostri figli per sfamare voi, eretici e peccatori impenitenti e perseveranti nel male e nell’abominio. Ma presto sarà fatta giustizia.

 

Noi poveri laici, piccolo resto fedele all’ultimo vero papa Benedetto XVI, continueremo a pregare e confidare che Gesù stesso ponga fine a questo disastro e venga a ripristinare chiarezza e verità per amore della vera sua santa Chiesa Cattolica in balia della tempesta.  Resteremo umilmente sotto il manto della Vergine Maria coi Sacramenti di sempre finchè sarà possibile avere dei preti fedeli, nell’attesa che arrivi finalmente la bonaccia con la separazione del buon grano dalla zizzania, come è sempre stato nel desiderio dei due grandi Papi menzionati perché avevano capito già da decenni di quanto sia pericoloso e controproducente portarsi dietro un carrozzone pieno di falsi sedicenti cattolici che si auto definisce chiesa quando invece lavora contro la vera chiesa soprattutto da posti di prestigio.

 

Meglio una netta separazione, come auspicato dal grande Papa Benedetto XVI, meglio uno scisma che ripulisca tutta questa sporcizia immonda e satanica per far emergere finalmente la Luce e la bellezza della vera sposa di Cristo, portatrice di Libertà, di Amore e di Verità. POCHI MA BUONI come dice il saggio. A ognuno la sua libertà di scelta.

                                       Patrizia Stella