sabato 18 luglio 2020

PRESENTAZIONE DELLE OMELIE DEL TEMPO ORDINARIO ANNO A


Presentazione delle omelie del tempo ordinario anno A.
DI  DON FERDINANDO RANCAN

Cari amici, in mezzo a tante notizie desolanti che ci avviliscono, dobbiamo reagire combattere non solo con la nostra buona volontà e impegno, ma soprattutto attraverso la forza della preghiera cristiana e LA LETTURA O L’ASCOLTO DELLA PAROLA DI DIO CHE CI ORIENTA A NON PERDERE LE BUSSOLA IN QUESTO PERIODO DI GRANDE CONFUSIONE TRA IL POTERE DELLE TENEBRE E QUELLO DELLA LUCE.

Vi propongo pertanto l’ascolto delle
OMELIE DI DON FERDINANDO RANCAN
ANNO LITURGICO  A  
Siamo arrivati al disco n. 10
DOMENICHE 16 – 17 – 18 – 19   del tempo ordinario

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Sappiamo che la PAROLA DI DIO, IMPORTANTE PERCHE’ DEVE NUTRIRE LA NOSTRA VITA CRISTIANA, NON E’ TUTTAVIA UN SACRAMENTO, come alcuni sacerdoti vanno erroneamente dicendo, quasi mettendola sullo stesso piano, ma è UN SACRAMENTALE, cioè un aiuto spirituale che ci rinforza nella Fede e ci da’ la luce necessaria per essere poi in grado di intraprendere le scelte fondamentali della vita, a costo di qualunque sacrificio.

IL SACRAMENTO INVECE, NON SOLO DA’ LUCE E FORZA, MA CONFERISCE ANCHE LA “GRAZIA SANTIFICANTE”, propria di quel determinato Sacramento, la quale è NIENTEMENO CHE “UNA PARTECIPAZIONE ALLA VITA STESSA DI DIO” perché ci introduce nell’intimità della Vita Trinitaria, ci fa partecipi della Vita Soprannaturale e ci infonde lo Spirito Santo.” (brano dal “catechismo della Chiesa cattolica, cap. sulla Grazia).

          Brevemente accenno a questo grandioso progetto di Dio che sono I SETTE SACRAMENTI, DI CUI PARLERO’ IN ALTRO MOMENTO, QUEI SACRAMENTI che superano le nostre capacità intellettive perché SONO DONI GRATUITI DI DIO ATTRAVERSO SUO FIGLIO GESU’ CRISTO CHE OPERANO NELLA NOSTRA ANIMA, A DETERMINATE CONDIZIONI CHE LA DOTTRINA CATTOLICA DELLA CHIESA HA SEMPRE INSEGNATO, SOLO PERCHE’ DIO CI VUOLE FARE PARTECIPI DELLA SUA VITA DIVINA. DONO CHE CON LE SOLE NOSTRE FORZA MAI E POI MAI POTREMMO OTTENERE.

          Ma se questo DONO DI DIO PER LE SUE CREATURE CHE E’ LA GRAZIA è gratuito, a noi spetta il compito e la responsabilità di accoglierlo o rifiutarlo, di assecondarlo e vivificarlo con la nostra volontà e con la nostra ragione. E COME? ALMENO CERCANDO DI CONOSCERE CHI E’ QUESTO NOSTRO MERAVIGLIOSO GESU’ CRISTO DI CUI ADESSO TUTTI PRETENDONO DI PARLARE MA ASSAI POCHI CONOSCONO NELLA SUA VERITA’ PROFONDA, SE NON I VERI SANTI E COLORO CHE VOGLIONO STABILIRE CON LUI UN RAPPORTO DI AMORE E DI CONOSCENZA SINCERA.

          Per conoscere Gesù Cristo dobbiamo contemporaneamente ascoltare la Sua Parola, anche attraverso quei bravi sacerdoti che ce la insegnano, come queste omelie, leggere il Vangelo e qualche libro di vita spirituale, soprattutto le storie meravigliose dei nostri Santi passati e presenti, e cercare di stabilire con LUI, CON GESU’, UN RAPPORTO DI INTIMITA’, DI COLLOQUIO, DI DOMANDE, DI ASCOLTO ECC. DEDICANDO OGNI GIORNO UN PO’ DI TEMPO SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PER LUI ATTRAVERSO LA MEDITAZIONE.

          Ricordo che don Ferdinando diceva ai bambini del catechismo “QUANTE ORE HA LA SETTIMANA?” E i bambini giù a contare, a tirare a indovinare, a fare le moltiplicazioni con una simpatia davvero commovente… finchè uno alla lavagna si è messo a scrivere:  24 ore ha una giornata moltiplicato per 7 giorni della settimana…       RISULTATO ORE 168 SETTIMANALI.

“BRAVO LUIGINO!” tutti a gridare.  E don Ferdinando che tirava le sue conclusioni dicendo “Ebbene si! 168 ore ha la settimana che ci servono per studiare, per giocare, per nutrirci, per dormire ecc. ecc.  MA DI QUESTE 168 ORE QUANTE NE CHIEDE GESU’ SOLO PER LUI?”
SILENZIO TOMBALE!! QUANTE ORE CHIEDE GESU’ COME MINIMO PER ESSERE CRISTIANI SE NON FERVENTI ALMENO DECENTI?
SOLO UN’ORA ALLA SETTIMANA, DI DOMENICA
PER ANDARE ALLA MESSA!!!

E NOI SPESSE VOLTE NEMMENO QUELL’ORA RIUSCIAMO A DARE A GESU’!!
Come possiamo pensare di conoscerlo e di amarlo e di servirlo in questa vita, come dice il catechismo della Chiesa cattolica, per godere poi di Lui nel Paradiso?
 Ma questo programma di vita cristiana della sola Messa domenicale è la MINIMA ESPRESSIONE PER RITENERCI CRISTIANI.  Bisogna invece dedicare qualche ora tutti i giorni alla preghiera, con le preghiere del mattino e della sera, con una buona lettura spirituale, la partecipazione alla Messa anche feriale, la recita del Rosario, qualche opera buona ecc.
Allora la nostra vita cristiana si irrobustisce e possiamo ritenerci VERI SOLDATI DI GESU’, pronti a difenderlo anche con la vita qualora fosse necessario, perché la VITA ETERNA E’ PER SEMPRE, QUESTA POVERA VITA TERRENA SOLO PER POCHI ANNI.  Ci pensiamo qualche volta? E quelli che per superficialità o cattiveria o peggio preferiscono rifiutare Gesù, se pensassero che li aspetta l’Inferno PER SEMPRE alla fine di questa vita, forse cambierebbero strada.  Preghiamo per loro e anche per la nostra perseveranza.

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