MIA RISPOSTA AL COMMENTO DEL PROF. FONTANA
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https://www.marcotosatti.com/2025/01/31/fra-trump-e-vaticano-spiazzato-dalle-scelte-di-trump-una-guerra-in-corso-stefano-fontana/
Egregio prof. Fontana
Condivido pienamente tutte le sue analisi dettagliate
sull’argomento così complesso del rapporto conflittuale fra Trump e il
Vaticano, (almeno finché non si presenteranno altre sorprendenti novità a farci
cambiare idea), argomento complesso da affrontare con la maggiore obiettività
possibile. Ma il fatto che lei continui a nominare Bergoglio come vero papa
Francesco e la sua falsa chiesa come la vera Chiesa cattolica mi fa tremare i
polsi.
Sappiamo da dichiarazioni di Santi indiscussi come ad
esempio padre Pio e dagli scritti del giovane Ratzinger ancor prima di essere
nominato Prefetto della dottrina della Fede ma anche in seguito, sappiamo
appunto da questi scritti lungimiranti e da dichiarazioni postume anche di
mistici sicuramente illuminati dallo Spirito Santo, sappiamo come costoro
vedessero la vera Chiesa cattolica non più falsamente trionfante su un carro prezioso
trainato da cavalli bardati a festa, bensì una Chiesa piccola, povera,
perseguitata, che tuttavia resisterà a tutti gli attacchi di Satana e
riemergerà dalle catacombe in cui è stata costretta a rifugiarsi per potersi
mantenere fedele e incolume dagli attacchi di quel nemico che ha usurpato il
trono pontificio tramite complotto ufficialmente dichiarato.
Questa vera Chiesa riemergerà e riprenderà vigore
attraverso tanti piccoli gruppi di veri cattolici sparsi nel mondo ma uniti da
una sola fede, un solo Battesimo e da un solo e vero unico VICARIO DI GESÙ
CRISTO della vera successione apostolica. Bergoglio non è vero Papa per vari
motivi che esperti del diritto canonico, della teologia ed Ecclesiologia oltre
che veri maestri del latino, hanno evidenziato, soprattutto sulla base della
“dichiarazione” di Benedetto XVI con la quale ha avvisato il mondo che avrebbe
rinunciato non al “MUNUS” cioè al Mandato divino, o "Investitura”, bensì al cosiddetto "MINISTERIUM" cioè all’Ufficio inerente al compito del Papato. Tutto questo perché, trovandosi a
dover lavorare in mezzo a lupi, come da omelia del suo primo insediamento come
Vicario di Cristo nel 2005, gli era impedito svolgere la mansione che spetta al
Papa. Pertanto, trovandosi il vero Papa in sede impedita (ora vacante dal
momento della sua morte), lui delegava l’ufficio a un suo successore, però solo
l’ufficio e non il mandato divino, tant’è vero che papa Benedetto ha continuato
a risiedere in Vaticano con veste bianca, firmandosi con la sigla p.p. (Pastor
Pastorum) esclusiva dei Papi e facendosi chiamare ancora “Sommo Pontefice”.
Ad avallare tutto questo, emerse una lettera del card.
belga Daneels con la quale dichiarava in punto di morte, quasi per liberarsi la
coscienza da un macigno enorme, che la nomina di Bergoglio al soglio pontificio
era dovuta a un complotto di cardinali chiamato “Mafia del Sangallo” e pertanto
non era da considerarsi valida.
Argomento che lo stesso Bergoglio, appena apparso sul loggiato la sera
del 13 marzo 2013 come fosse stato vero Papa, volle sfatare facendo eliminare
da tutti i documenti il titolo di “Vicario di Cristo” nella consapevolezza che
non gli spettava affatto, anche se la gente continuava e continua a chiamarlo
“Papa Francesco”.
Pertanto, egregio professor Fontana, mentre la sua
analisi storico scientifica e politica presentata in modo conflittuale tra i
due poteri menzionati, sembra rispondere pienamente alla realtà dei fatti, lei
compie il gravissimo errore di considerare Bergoglio come vero Papa Francesco e
il suo seguito di cardinali apostati o ugualmente colpevoli di gravi omissioni,
come fossero i componenti della vera Chiesa cattolica. Quando invece la
dottrina perenne della Chiesa sostiene che il vero Papa, al quale comunque non
è mai garantita la salvezza eterna personalmente, quando si tratta di parlare in
materia di FEDE non può mai sbagliare perché assistito dallo Spirito Santo, e
la Chiesa fondata da Gesù Cristo vero Dio e vero uomo, è altrettanto
indefettibile e fedele nella dottrina, pur essendo composta da uomini
peccatori, come siamo anche noi poveri fedeli battezzati che dovremo rispondere
individualmente del nostro operato davanti al giudizio di Dio.
E’ vero che spetta solo alla Chiesa
ufficiale gerarchica, quella costituita dai Cardinali e Vescovi, a discernere e decretare
decisioni di basilare importanza come questa della validità o meno della nomina
di un presunto Papa, tuttavia un fedele cattolico di media preparazione
dovrebbe quanto meno inorridire quando sente affermare dalla bocca di questo
presunto papa Francesco espressioni che contraddicono in pieno la dottrina
cattolica, anzi che sono offensive dello stesso nostro Signore Gesù Cristo,
come quando ha affermato più volte che Gesù si è fatto “serpente”! E altro di
peggio, come l’intronizzazione di una dea pagana, detta Pachamama, nel cuore
della cristianità che è la Basilica di San Pietro senza alcun postumo
ripensamento. Ormai la cecità spirituale del popolo di Dio è arrivata a un
punto tale da accettare qualunque azione o discorso o comportamento solo perché
“lo ha detto il Papa” senza curarsi di altro, non parliamo poi del gravissimo
silenzio dei Cardinali i quali potrebbero anche giocarsi l’anima per queste
loro imperdonabili omissioni.
Sembra un paradosso eppure è sempre stato così nella
storia della Chiesa, cioè la realtà della Chiesa fondata da Gesù Cristo che è “UNA,
SANTA, CATTOLICA E APOSTOLICA” però formata da uomini peccatori come ciascuno
di noi, e questo perché non sono né i preti né i laici a conferire il dono
divino della Grazia, ma è lo stesso Gesù Cristo proprio attraverso i Ministri
della sua Chiesa e nonostante i loro peccati. Pertanto la Verità e la vera Fede
vengono sempre a galla per intervento divino dello Spirito Santo, tant'è vero
che gli ormai accertati e denunciati 40 antipapi che hanno usato il loro potere
e ricchezze per occupare abusivamente il Soglio pontificio in questi duemila
anni dalla nascita della Chiesa voluta da Gesù Cristo, sono stati tutti
identificati e smascherati lungo i secoli e tutto il loro operato orale e scritto
è stato con loro buttato al macero. Si dovrà via via verificare anche la vera o
falsa consacrazione di sacerdoti e Vescovi. Lavoro improbo ma assolutamente
indispensabile che lo Spirito Santo susciterà non appena sarà il momento voluto
da Dio. Per adesso dobbiamo vivere di fede eroica perché attorno a noi,
umanamente parlando, vediamo solo macerie e miserie dentro e fuori la Chiesa
con un enigmatico silenzio di Dio che mette alla prova tutti. Questo è il momento del trionfo della vera Fede, vissuta nel buio, nella prova e nella testimonianza fondata solo sulla Parola di Dio. Che Dio ci aiuti.
ALTRI LIBRI E AUTORI IN DIFESA DELL’UNICO
VERO PAPA BENEDETTO XVI
Julia Meloni,
La mafia di San Gallo, ed. Fede & Cultura
Carlo Maria
Pace, Il vero Papa è ancora Benedetto XVI, ed- youcanprint, 2017
Carlo Maria Pace, Non c’è un vero Papa dalla morte di Benedetto XVI, ed. youcanprint, 2023
Charles T.
Murr. Massoneria vaticana, Logge, denaro
e poteri occulti nell’inchiesta Gagnon, ed. F&C
Sandro Pomiato,
Papa o non Papa? La Chiesa nella tempesta.
Ed. Albatros
Don Fernando
Maria Cornet, Habemus antipapam, indagine in onore della verità, Amazon
Armando Savini,
L’ultimo Anticristo, ed. Chaos Mega
Don Enzo
Boninsegna, Stranezze di un pontificato,
Corrado
Galimberti, L’antipapa, Il primo decennio di un apostata sul soglio di
Pietro. Amazon
Miles Christi,
L’impostura bergogliana, ed. ESR, 2 volumi
Interventi e conferenze su youtube
Padre Giacomo Maria Farè teologo
carmelitano, Omelia di chiarimento con le dimostrazioni della tesi che
Benedetto XVI non si è mai dimesso, per cui Bergoglio non può essere Papa.
Dott. Giacomo Maria Prati, dichiarazioni su Internet.
Avv. Luca Campanotto, “ “
Padre Natale Santonocito, Perché Bergoglio non è il vero Papa.
dichiarazioni ufficiali in Internet, Scomunicato! Il sacrificio dei preti che
denunciano l’antipapa mentre i cardinali restano paralizzati dal timore.