lunedì 14 settembre 2020

LA MASCHERINA IN CHIESA. OFFESA A DIO, ALL'INTELLIGENZA E ALLA SALUTE.

 

LA MASCHERINA IN CHIESA 

 Offesa a Dio, all’intelligenza e alla salute


Come da elenco in calce al foglio che riporta il parere di medici illustri che si esprimono sia in merito al coronavirus che è sparito, come da affermazione dell’ISS (Istituto Superiore Sanità) che afferma la stessa cosa, anche se sommessamente per paura della sollevazione dei media, e come dal parere della stessa OMS, Organizzazione mondiale della sanità, costretta, obtorto corto, davanti all’evidenza, ad affermare la stessa cosa, risulta che l’uso della mascherina non solo è inutile per l’eventuale diffusione di virus e non solo il corona, ma che è PERICOLOSO PER LA SALUTE, PERCHE’ TOGLIE IL 50% DI OSSIGENO senza che ce ne rendiamo conto, col pericolo di eventuali improvvisi svenimenti, oltre che costringerci a respirare quei batteri e quell’anidride carbonica che emettiamo dalla espirazione e che invece di essere dispersa nell’aria, viene di nuovo da noi riciclata più volte con grave pericolo per la nostra salute.

PUNTO 3 OFFESA ALLA SALUTE.  Pertanto se vogliamo anche solo fare una veloce analisi dal punto di vista medico di quanto sia pericolosa la mascherina che vogliono imporre anche ai ragazzini nelle scuole tutto il giorno consapevoli di quanto male possa arrecare, partiamo dall’ultimo punto: SALUTE. Dappertutto ma in particolare in chiesa la mascherina è inutile perché l’eventuale contagio non c’è, e se ci fosse, si risolve con le medicine di una comune influenza; ma oltre a questo, la mascherina è pericolosa per la salute per i motivi sopra esposti.

PUNTO 2. OFFESA ALL’INTELLIGENZA. Pertanto, per quanto già detto, risulta che la mascherina, se costituisce un’offesa all’intelligenza nei luoghi comuni, IN CHIESA SOPRATTUTTO DIVENTA SEGNO DI IMBECILLITA’ SUPREMA E MASSIMA, a cominciare dai celebranti, sacerdoti e Vescovi che mi sembrano mummie terrorizzate e degne solo di essere esposte al museo delle cere. Oltretutto i celebranti quando parlano o predicano, si tolgono la mascherina, per grazia di Dio, altrimenti metà della gente se ne andrebbe indignata perchè non si capisce nulla, e allora… a che serve?? Solo a dimostrare obbedienza cieca e ottusa a quei poteri forti che ci vogliono telecomandare. MA SE NON REAGIAMO SUBITO CON CORAGGIO, VA A FINIRE CHE CI OBBLIGHERANNO UN PO’ ALLA VOLTA A DELLE IMPOSIZIONI SEMPRE PIU’ ASSURDE E VINCOLANTI DALLE QUALI NON USCIREMO PIU’. Anzi, saranno i fedeli a non entrare più in chiesa di questo passo, soprattutto quando si sentono intimare dal celebrante sull’altare con voce catastrofica come se fossimo davanti a un terremoto: “Attenzione! La mascherina va messa su tutto il viso, fino sotto gli occhi”, mentre nulla hanno mai obiettato contro quelle donne che entrano in chiesa con le gambe al vento e il seno che balla a tutta vista come pecore nude.  STOLTI!

PUNTO 1. OFFESA A DIO. Questo è l’aspetto più importante. Ma se la chiesa è sempre stata e sempre sarà luogo di salvezza e di purificazione, a che serve la mascherina, se non a intralciare l’azione di Dio nella nostra vita per mancanza di fede? Se i Sacramenti, in particolare la Santa Eucaristia, hanno sempre avuto lo scopo di guarire sia l’anima che il corpo (se ricevuti in grazia, ma per ora lasciamo perdere), che ce ne facciamo della mascherina se serve solo a impedire che questa grazia scenda nel nostro cuore e nel nostro corpo, a motivo della mancanza di Fede di chi si ostina a portarla, preti e Vescovi in testa? NOI ABBIAMO TRASFERITO IL NOSTRO CRITERIO DI SALVEZZA DA GESU’ CRISTO ONNIPOTENTE ALLA MASCHERINA SCHIFOSA, AL DISTANZIAMENTO INUTILE E NOCIVO PER I NORMALI E DOVEROSI RAPPORTI TRA DI NOI CHE LE LOBBY CI VOGLIONO IMPEDIRE.

La Santa Eucaristia non contagia, Dio non contagia, ma guarisce… come dimostrano le guarigioni miracolose da tutte le pestilenze che si sono avute lungo i secoli, dove le persone guarivano al solo passaggio della Santa Ostia esposta nell’Ostensorio che veniva portata da sacerdoti o Vescovi che avevano fede allora!!  E pertanto è la fede che smuove le montagne, che guarisce le pestilenze, che converte le anime perché alla fine ciò che veramente conta è il nostro destino di eternità dopo questa vita, il giudizio di Dio su ciascuno di noi, e se abbiamo perso di vista questo nostro ultime fine che accomuna tutti gli uomini di tutte le nazioni e religioni, abbiamo perso davvero la nostra vita, sia sulla terra che nella Vita eterna.

Occorre andare contro corrente, da subito, con coraggio e fede. NO ALLA MASCHERINA IN CHIESA.  Gesù è con noi.

                                        Patrizia@patriziastella.com

 

1 commento:

  1. D'accordissimo. Come dire che chiamiamo Dio Padre e poi alla prova dei fatti non ci fidiamo.

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