Per favore aprire e ascoltare il link sottostante del prof. D'Amico
https://youtu.be/5pOydQTDrFU?si=EmjWRdKGkuPaM0gs
Commento personale.
Sono stata 5 volte a Medjugorje,
addirittura la prima volta nello stesso anno delle apparizioni, 1981, e per
coloro che frequentano ogni anno questo luogo di preghiera è un numero quasi
ridicolo, diciamo così, per poter esprimere un parere. Tuttavia, al di là del
numero delle frequenze, (talvolta molto deludenti), bisogna premettere
anzitutto due considerazioni importanti:
1) Non
è affatto vincolante dal punto di vista dottrinale credere alle apparizioni
della Madonna o dei Santi lungo i secoli nelle varie parti del mondo, neppure a
quelle approvate ufficialmente dalla Chiesa come Fatima, Lourdes, La Salette e
altre. Ciò che vincola la coscienza è la
Parola di Dio e la dottrina ufficiale della Chiesa, in primis i dogmi, i
Comandamenti e i Sacramenti; tuttavia per le apparizioni approvate ufficialmente
dalla Chiesa, che sono poche rispetto alle centinaia di altre apparizioni nel
mondo intero, si deve avere un particolare riguardo perché fondate su molti
studi, ricerche e prove, spesso avallate perfino da miracoli, sapendo quanto il
Magistero della Chiesa è molto esigente in questo campo.
2) Al
di là di poche precisazioni o profezie molto particolari e legate per lo più al
territorio dove la Madonna appare, sembra che esista una specie di “comun
denominatore” di tutte le vere apparizioni, e cioè la Madonna raccomanda la
NECESSITA’ DELLA CONVERSIONE PERSONALE E COMUNITARIA, legata appunto
all’essenza della dottrina della Chiesa che si basa sul cambiamento del cuore e
sulla frequenza dei Sacramenti voluti da Gesù Cristo, senza i quali non c’è
salvezza. Quasi tutti i santuari
mariani costruiti nella loro bellezza lungo i secoli, servono per venerare
certamente la Madonna e ringraziarla per i benefici ricevuti (esempio salvezza
da certe pestilenze o guerre o altre calamità) ma soprattutto in vista di aumentare
la nostra fede verso il figlio di Maria, Gesù Cristo e nella Sua Parola di vero
Uomo e di vero Dio.
Pertanto nulla c’è di male nel
credere o meno a questa o quella apparizione, che sia approvata o no dalla
Chiesa, purchè non si riscontri qualche eresia o anomalia spirituale. Quello
che invece non si può accettare è il fanatismo esagerato, quasi un antagonismo
fra coloro che credono ciecamente a Medjugorje, tanto per fare un esempio,
contro quelli che sono devoti della Madonna di Anguera, o di Garabandal, o di
altri luoghi nel mondo, col pericolo, anche se involontario, di creare nuove
chiesuole con i propri devoti contro altre chiesuole di altri devoti, attaccati
più a certe ipotetiche visioni o profezie o territori che alla Parola
Universale del Vangelo, o al parere del Vescovo del luogo, il quale ha
l’autorità da parte della Chiesa e l’assistenza dello Spirito Santo per
decidere della veridicità o meno dell’apparizione in questione sul suo
territorio
Per quanto
riguarda Medjugorje, dovremmo tutti riflettere circa le spiegazioni fondate e
documentate da parte del relatore, il prof- D’Amico, e di altri autori di libri
da lui citati che nutrono seri dubbi sulla veridicità di queste apparizioni
straordinarie così frequenti (una o più volte al giorno per molti decenni e
dietro comando a seconda della disponibilità dei veggenti!) e che hanno
coinvolto il mondo intero fino all’incredibile, ma soprattutto dovremmo tenere
in considerazione un fatto molto importante: sin dalle prime presunte
apparizioni del 1981 dei 6 ipotetici veggenti, tutti i Vescovi che si sono
succeduti nella zona di Medjugorje dipendente dalla città di Mostar, hanno
dimostrato il loro disappunto, vale a dire la loro piena e totale e unitaria
disapprovazione di tutti questi eventi strepitosi, non per antipatia, come si
vuole fare credere, ma per aver ottenuto prove fondate e testimonianze certe
dopo molte e accurate ricerche.
Pertanto,
la dottrina perenne della Chiesa ci esorta da sempre a credere all’autorità
ecclesiastica del luogo, nella certezza che noi non sbagliamo mai nel fare
questo gesto di sottomissione e di obbedienza, convinti che se veramente
crediamo alla Madonna come il Vangelo ce l’ha descritta e preghiamo il Santo
Rosario e facciamo quello che lei continua a indicarci, cioè la frequenza ai
Sacramenti voluti da suo Figlio Gesù, oltre alle opere buone, che cosa andiamo
a cercare di più sicuro di questo per avere la vita eterna? Cerchiamo sensazionalismi? O profezie
terrificanti dei prossimi tempi addirittura con dettagli e modalità? Crediamo
di più alle varie Madonne apparse qua e là piuttosto che al miracolo dei
miracoli per eccellenza che è la Santa Messa con la presenza di Dio vivo e vero
nell’Ostia santissima?
E’ vero che
anche a Medjugorje sembra che avvengano miracoli interiori di gente che esce
trasformata da una buona confessione, e di questo ringraziamo sempre la Madonna
del Vangelo, non quella di Medjugorje o di Fatima o di Lourdes, perché la
Madonna, da vera madre della Chiesa e dei suoi figli che cercano quasi brancolando
quella Verità che ultimamente è stata offuscata da molti peccati e contraddizioni,
lei stessa accoglie coloro che la cercano con cuore sincero e pentito, e li
premia con il dono della conversione, da qualunque parte del mondo essi
comincino a pregare, anche dalla cappellina dell’eremo sul monte, o dalla propria
camera da letto, o da un campo fiorito se ci parla di Dio ecc. ecc.
L’importante è che la preghiera e la Fede sia sincera e animata da vero Amore
di Dio e fondata sempre sulla dottrina perenne della Chiesa cattolica.
Conclusione
Tutto questo, comunque, non ci
dispensa dal fatto di essere, come dice il Vangelo, “semplici come le colombe
ma astuti come i serpenti” nella consapevolezza che il demonio si infila
dappertutto anche con sembianze di Angelo o di Maria Vergine e spesse volte si
serve di persone astutamente consenzienti, per fingere false visioni, false
profezie allo scopo di spillare denaro a quei cattolici sprovveduti che,
magari, sono anni che non si confessano né vanno a Messa né battezzano i loro
figli, però quando si parla di apparizioni straordinarie, o di previsioni
future o di guerre in arrivo, sono disposti a qualunque viaggio o sacrificio,
anche economico.
Il
consiglio che la Madonna e la dottrina della Chiesa offrono a tutti è quello di
recitare ogni giorno il Santo Rosario da qualunque angolo della terra ci
troviamo, invocando lo Spirito Santo che venga in soccorso alla nostra debolezza
e ci dia il dono del discernimento e della prudenza per non cadere ingenuamente
in assurdi tranelli che rischiano di portarci verso una falsa religione esoterica
e pericolosa per la nostra anima. Il consiglio di qualche bravo sacerdote o di
qualche laico di sicura fede può sempre essere di grande aiuto, oltre che
adorare Gesù presente nel Santissimo Sacramento che illumini la nostra mente e
il nostro cuore.
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