mercoledì 11 giugno 2025

I PUNTI PIU' OSCURI SU MEDJUGORJE



 Per favore aprire e ascoltare il link sottostante del prof. D'Amico

https://youtu.be/5pOydQTDrFU?si=EmjWRdKGkuPaM0gs



Commento personale.

 Medjugorje: terreno minato. Un modesto parere personale avvallato comunque da testimonianze certe tra cui la presente relazione del prof. Matteo D’Amico.

Sono stata 5 volte a Medjugorje, addirittura la prima volta nello stesso anno delle apparizioni, 1981, e per coloro che frequentano ogni anno questo luogo di preghiera è un numero quasi ridicolo, diciamo così, per poter esprimere un parere. Tuttavia, al di là del numero delle frequenze, (talvolta molto deludenti), bisogna premettere anzitutto due considerazioni importanti:

1)      Non è affatto vincolante dal punto di vista dottrinale credere alle apparizioni della Madonna o dei Santi lungo i secoli nelle varie parti del mondo, neppure a quelle approvate ufficialmente dalla Chiesa come Fatima, Lourdes, La Salette e altre.  Ciò che vincola la coscienza è la Parola di Dio e la dottrina ufficiale della Chiesa, in primis i dogmi, i Comandamenti e i Sacramenti; tuttavia per le apparizioni approvate ufficialmente dalla Chiesa, che sono poche rispetto alle centinaia di altre apparizioni nel mondo intero, si deve avere un particolare riguardo perché fondate su molti studi, ricerche e prove, spesso avallate perfino da miracoli, sapendo quanto il Magistero della Chiesa è molto esigente in questo campo.

2)      Al di là di poche precisazioni o profezie molto particolari e legate per lo più al territorio dove la Madonna appare, sembra che esista una specie di “comun denominatore” di tutte le vere apparizioni, e cioè la Madonna raccomanda la NECESSITA’ DELLA CONVERSIONE PERSONALE E COMUNITARIA, legata appunto all’essenza della dottrina della Chiesa che si basa sul cambiamento del cuore e sulla frequenza dei Sacramenti voluti da Gesù Cristo, senza i quali non c’è salvezza.   Quasi tutti i santuari mariani costruiti nella loro bellezza lungo i secoli, servono per venerare certamente la Madonna e ringraziarla per i benefici ricevuti (esempio salvezza da certe pestilenze o guerre o altre calamità) ma soprattutto in vista di aumentare la nostra fede verso il figlio di Maria, Gesù Cristo e nella Sua Parola di vero Uomo e di vero Dio.

Pertanto nulla c’è di male nel credere o meno a questa o quella apparizione, che sia approvata o no dalla Chiesa, purchè non si riscontri qualche eresia o anomalia spirituale. Quello che invece non si può accettare è il fanatismo esagerato, quasi un antagonismo fra coloro che credono ciecamente a Medjugorje, tanto per fare un esempio, contro quelli che sono devoti della Madonna di Anguera, o di Garabandal, o di altri luoghi nel mondo, col pericolo, anche se involontario, di creare nuove chiesuole con i propri devoti contro altre chiesuole di altri devoti, attaccati più a certe ipotetiche visioni o profezie o territori che alla Parola Universale del Vangelo, o al parere del Vescovo del luogo, il quale ha l’autorità da parte della Chiesa e l’assistenza dello Spirito Santo per decidere della veridicità o meno dell’apparizione in questione sul suo territorio 

Per quanto riguarda Medjugorje, dovremmo tutti riflettere circa le spiegazioni fondate e documentate da parte del relatore, il prof- D’Amico, e di altri autori di libri da lui citati che nutrono seri dubbi sulla veridicità di queste apparizioni straordinarie così frequenti (una o più volte al giorno per molti decenni e dietro comando a seconda della disponibilità dei veggenti!) e che hanno coinvolto il mondo intero fino all’incredibile, ma soprattutto dovremmo tenere in considerazione un fatto molto importante: sin dalle prime presunte apparizioni del 1981 dei 6 ipotetici veggenti, tutti i Vescovi che si sono succeduti nella zona di Medjugorje dipendente dalla città di Mostar, hanno dimostrato il loro disappunto, vale a dire la loro piena e totale e unitaria disapprovazione di tutti questi eventi strepitosi, non per antipatia, come si vuole fare credere, ma per aver ottenuto prove fondate e testimonianze certe dopo molte e accurate ricerche.

                Pertanto, la dottrina perenne della Chiesa ci esorta da sempre a credere all’autorità ecclesiastica del luogo, nella certezza che noi non sbagliamo mai nel fare questo gesto di sottomissione e di obbedienza, convinti che se veramente crediamo alla Madonna come il Vangelo ce l’ha descritta e preghiamo il Santo Rosario e facciamo quello che lei continua a indicarci, cioè la frequenza ai Sacramenti voluti da suo Figlio Gesù, oltre alle opere buone, che cosa andiamo a cercare di più sicuro di questo per avere la vita eterna?  Cerchiamo sensazionalismi? O profezie terrificanti dei prossimi tempi addirittura con dettagli e modalità? Crediamo di più alle varie Madonne apparse qua e là piuttosto che al miracolo dei miracoli per eccellenza che è la Santa Messa con la presenza di Dio vivo e vero nell’Ostia santissima? 

E’ vero che anche a Medjugorje sembra che avvengano miracoli interiori di gente che esce trasformata da una buona confessione, e di questo ringraziamo sempre la Madonna del Vangelo, non quella di Medjugorje o di Fatima o di Lourdes, perché la Madonna, da vera madre della Chiesa e dei suoi figli che cercano quasi brancolando quella Verità che ultimamente è stata offuscata da molti peccati e contraddizioni, lei stessa accoglie coloro che la cercano con cuore sincero e pentito, e li premia con il dono della conversione, da qualunque parte del mondo essi comincino a pregare, anche dalla cappellina dell’eremo sul monte, o dalla propria camera da letto, o da un campo fiorito se ci parla di Dio ecc. ecc. L’importante è che la preghiera e la Fede sia sincera e animata da vero Amore di Dio e fondata sempre sulla dottrina perenne della Chiesa cattolica.

Conclusione

Tutto questo, comunque, non ci dispensa dal fatto di essere, come dice il Vangelo, “semplici come le colombe ma astuti come i serpenti” nella consapevolezza che il demonio si infila dappertutto anche con sembianze di Angelo o di Maria Vergine e spesse volte si serve di persone astutamente consenzienti, per fingere false visioni, false profezie allo scopo di spillare denaro a quei cattolici sprovveduti che, magari, sono anni che non si confessano né vanno a Messa né battezzano i loro figli, però quando si parla di apparizioni straordinarie, o di previsioni future o di guerre in arrivo, sono disposti a qualunque viaggio o sacrificio, anche economico.

                Il consiglio che la Madonna e la dottrina della Chiesa offrono a tutti è quello di recitare ogni giorno il Santo Rosario da qualunque angolo della terra ci troviamo, invocando lo Spirito Santo che venga in soccorso alla nostra debolezza e ci dia il dono del discernimento e della prudenza per non cadere ingenuamente in assurdi tranelli che rischiano di portarci verso una falsa religione esoterica e pericolosa per la nostra anima. Il consiglio di qualche bravo sacerdote o di qualche laico di sicura fede può sempre essere di grande aiuto, oltre che adorare Gesù presente nel Santissimo Sacramento che illumini la nostra mente e il nostro cuore.

 

                                                         patriziastella.com

 

 

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