martedì 3 aprile 2018

Francesco e Scalfari

Il Papa e Scalfari...
Non è la prima volta che si vuole imputare a Scalfari la responsabilità di  tante castronerie pseudo teologiche pronunciate a seguito interviste fatte a papa Bergoglio.
Anche ammettendo che ciò fosse vero, cioè che sia tutta farina del "sacco" di Scalfari, sta di fatto che, trattandosi di argomenti di vitale importanza per la dottrina della Chiesa, la
vita eterna e la salvezza dell'anima, ci si aspetterebbe almeno qualche reazione ferma e decisa da parte del Papa a chiarimento di tutta questa confusione, attraverso due chiari comportamenti pubblici e ufficiali e cioè:
1) precisare immediatamente l'errore smentendo categoricamente le parole di Scalfari e ribadendo invece la dottrina perenne della Chiesa.
2) essere poi così avveduto da non incorrere costantemente in errori di interpretazione  così gravi, vale a dire CAMBIARE FINALMENTE INTERLOCUTORE se costui continua a perdere il pelo ma non il vizio!!
Perché altrimenti vale sempre il famoso detto:
CHI TACE, ACCONSENTE!!!
A buon intenditor... Passaparola perché siamo ormai stanchi di essere presi in giro.

3 commenti:

  1. Anvedi i due vegliardi come si stanno divertendo un mondo a confondere il mondo!

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  2. Professoressa Stella, per questa chiesa piaciona e godereccia, a cui non importa più nulla della salvezza delle anime, non si deve correggere chi dice "eresie in amicizia", come scrive "don" Mauro Leonardi nel suo incredibile articolo su Avvenire
    https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/perch-un-amicizia-non-un-intervista.

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  3. Professoressa Stella, per i gerarchi di questa chiesa, a cui non importa nulla della salvezza delle anime, non si devono correggere "le eresie in amicizia", come scrive "don" Mauro Leonardi nel suo incredibile articolo su Avvenire
    https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/perch-un-amicizia-non-un-intervista.

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