sabato 3 aprile 2021

QUESTA SANTA PASQUA 2021 E' TUTTA SPECIALE

Cari amici,

non occorrono particolari profezie per capire che siamo nel pieno di un combattimento non naturale ma preternaturale che coinvolge tutto il mondo in una battaglia tra il potere delle tenebre e quello della luce. i figli delle tenebre seguono il loro leader che è il diavolo, mentre noi che ci gloriamo immeritatamente di appartenere ai figli della luce chi dobbiamo seguire, chi abbiamo come leader? Un grande condottiero di ventura? Un politico eccezionale investito da dio in autorità? Un papa eccezionale che ci guida verso la vita eterna?? Purtroppo noooooooooo, perchè l’unico vero papa che è Benedetto XVI si trova prigioniero dei nemici della chiesa e si fa vivo saltuariamente con monosillabi che devono essere sempre interpretati.

In questo frangente drammatico noi abbiamo per condottiero nientepopodimeno che "lo stesso Dio, Gesù Cristo" che è lì pronto con le mani alzate sulla testa del mondo intero e di ciascuno di noi per far piovere le sue benedizioni che, come rugiada benefica, hanno il potere di eliminare dalla terra tutti i veleni malefici sparsi da satana per annientare gli uomini fatti a immagine e somiglianza di dio. e questa azione malefica di satana noi dobbiamo impedirla con tutte le nostre forze. ma come? come?? ma se abbiamo un asso vincente nella manica da tirar fuori che è nostro Signore Gesù Cristo, cosa aspettiamo?

Ma proprio qui casca l’asino purtroppo con molti pseudo cattolici. per la loro pusillanimità, per la loro vigliaccheria, per la loro codardia, mettiamoci dentro anche la nostra, in pratica per i nostri tradimenti che passano inosservati perché siamo abili nel volerli spacciare per obbedienza, inginocchiandoci passivamente davanti a tutte le restrizioni che ci impone il governo o seguendo ciecamente per comodità un falso papa che ci vuole condurre al NWO di cui non fa più mistero. ma per fortuna abbiamo ancora le chiese aperte e i nostri sacerdoti che, anche loro con le loro debolezze, però ci assicurano ancora i sacramenti.

Che grande consolazione!! ma noi laici che facciamo? Piuttosto che muovere i nostri piedini delicati per andare in chiesa, alle celebrazioni liturgiche del periodo pasquale e poi alla messa di sempre preferiamo stare comodi a casina e seguire tutto on line magari fra una patatina pai e un sorso di vino. e così crediamo di tacitare la mostra coscienza per paura di incorrere in eventuali sanzioni!?? Ma che bravi!!! Ma che coraggio! In tal modo impediamo alla mano di Gesù Cristo di far piovere le sue benedizioni liberatorie e salvifiche su di noi!!! Dobbiamo muovere il nostro nobile deretano cari amici ma per andare dove? A combattere? Ma no cari italiani, ma per andare almeno fino in chiesa a pregare, e non solo il tragitto da casa in chiesa per le celebrazioni liturgiche meravigliose di questi giorni dove, anche se in tono minore, ci viene comunque assicurata la grazia del sacramento.

Dobbiamo muoverci per andare in chiesa per andarci a confessare, anche al di fuori dei nostri piccoli confini della parrocchia per trovare un confessore che ci sono ancora, grazie a Dio.  Ma se ci beccano fuori confine col fucile in mano? Che pena e che rabbia mi fate!!! Sapendo di rischiare al massimo che cosa? la fucilazione? il carcere? no!! Al limite una sanzione che non dobbiamo né firmare né pagare perché ci hanno detto molti dei nostri legali che andrà in prescrizione. quindi tranquilli, cari pantofolai che l’eroismo non sarà certo la vostra prerogativa, tranne il caso di anziani e malati veramente impediti di muoversi.

Sappiate che la messa ascoltata in tv per chi non è veramente impedito non è valida!!!!!! Perciò invito tutti con forza e non solo per Pasqua ma per tutte le domeniche e i giorni che il signore ci vorrà concedere, a compiere - almeno per ora - il piccolo atto di eroismo e uscire dalle nostre tane piene di batteri per andare nella casa di Dio che non contagia perché luogo di salvezza e di guarigione. Smettiamola di credere alle balle di chi ci dice che in chiesa ci si contagia. non è vero!!!  Anche in tempi di pestilenza solo in chiesa o durante le processioni si guariva da tutti i contagi. Perché Dio non contagia, ma guarisce. e chi compie quel gesto sacrilego di disinfettarsi le mani prima di ricevere la santa ostia, compie un sacrilegio!!! Non per ricevere la comunione sulla mano perché ormai quasi tutti la danno così, purtroppo perché siamo in tempi difficili, e piuttosto di non fare la comunione, (che forse ci toccherà sperimentare di questo passo, Dio non voglia) è ammesso riceverla anche sulla mano, con tutti gli atti di riparazione necessari.

Ma è quel gesto sacrilego di disinfettarsi le mani prima di ricevere ‘Ostia Santa che è sacrilego!!!! Abbiamo paura che la santa ostia, Dio vivo e vero fatto pane per noi, possa contagiarci?????  Ma ci rendiamo conto della mancanza di fede e della gravità di questo gesto? Lasciamo che i sacerdoti se la vedano col Vescovo e con la loro coscienza, anche perché loro sono sotto tiro e vincolati molto più di noi laici, e dobbiamo sostenerli e comprenderli sempre. Ma almeno noi fedeli praticanti vogliamo smetterla di disinfettarci le mani prima della Comunione? Si presuppone che le mani ce le siamo già lavate come si fa di solito prima di uscire di casa. ma anche fossero le mani di un lebbroso che riceve la santa particola, Dio lo risana, Dio lo guarisce e non infetta mai nessuno! ma che pazzia collettiva vi ha preso????  Vogliamo vivere da veri cristiani o da codardi o da infedeli? Sta a noi la scelta.

Signore da chi andremo per poter uscire da questo tunnel infernale dove ci vogliono cacciare i nemici di Dio, della vera Chiesa e di Gesù Cristo? Da chi andremo o Signore se non buttandoci nelle braccia della tua misericordia? E le braccia amorose e salvifiche di Gesù le troviamo ancora nelle nostre chiese, nella Messa e nelle funzioni liturgiche, nei Sacramenti soprattutto la confessione pasquale che non possiamo assolutamente tralasciare per paura delle sanzioni. A meno che non avanzi una persecuzione forte che ci induca a fuggire o a nasconderci, non è escluso. Ma allora potrebbe essere doveroso ma per adesso no! per adesso dobbiamo dare testimonianza con la nostra presenza viva. Ma che cristiani siamo??  E poi ci lamentiamo se le cose vanno sempre peggio? Finiremo nel baratro infernale del nuovo ordine mondiale satanico se non viviamo la nostra fede adesso, “hodie et nunc”, con coraggio, con fede, per amore di quel Gesù che ha dato la vita per noi e che sta elemosinando un segno della nostra risposta, della nostra fedeltà, del nostro amore.  “Fideles usque ad mortem”, “fedeli fino alla morte” ma per adesso ci auguriamo di essere fedeli almeno fino al percorso che da casa nostra ci porterà alla chiesa, o quella vicino a noi, o quella più lontana non importa pur di trovare un sacerdote che, bravo o meno che sia, ci possa dare l’assoluzione dei nostri peccati. e ci sono ancora molti sacerdoti o frati che ci aspettano per questo se vogliamo cercare. Il Sacramento della Confessione o Riconciliazione che tutti, laici, consacrati, preti, vescovi e perfino il papa hanno il dovere di accogliere come dono straordinario di Dio che ci perdona e che ci permette di riceverlo poi nella Santa Eucaristia, il Sacramento della Confessione è il più potente degli esorcismi che ci protegge da tutti i mali come dentro una corazza invisibile ma reale contro tutti gli attacchi del diavolo. non ci sono altre ricette per venir fuori da questa catastrofe preternaturale. 

O torniamo a Gesù Cristo adesso, o sarà sempre più difficile la risalita. Dio è con noi e combatte con noi se anche noi vogliamo scendere in battaglia con lui, se vogliamo entrare in chiesa fisicamente e non solo on line, e non solo a Pasqua ma sempre tutti i giorni dell’anno finché non ci sarà impedito fisicamente e logisticamente. Ma per adesso no. Adesso è il momento di far valere la nostra fede anche pubblicamente cari amici. Passate parola per favore perché la confusione dottrinale è tanta e dobbiamo aiutarci tutti insieme a non perdere la bussola della fede e della sapienza che è uno dei sette doni dello Spirito Santo.

Con questa umilissima esortazione che mi esce dal profondo del cuore auguro a tutti una Santa Pasqua e che la Madonna ci protegga assieme alle schiere angeliche pronte a combattere con noi se preghiamo, se saremo fedeli e coraggiosi. Auguri di una santa Pasqua che termina ufficialmente con la festa di Pentecoste, e un grazie sincero a tutti per i vostri interventi e la vostra preziosa collaborazione che mi permette di andare avanti nella mia piccola testimonianza on line.

Patrizia

 



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